Pfizer e Moderna in Campania, l’Unità di crisi: seconda dose a 30 giorni

La Regione ha aggiornato il calendario per la immunizzazione dei cittadini. Il nuovo intervallo riguarderà chi riceverà la prima dose dal 13 maggio. Nel frattempo, Pfizer dal 2022 lancia la pillola anti Covid-19

Da oggi 13 maggio in Campania scatta il richiamo a 30 giorni per chi si vaccina con Pfizer e Moderna. Lo fa sapere l’Unità di crisi. «In relazione all’intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose di vaccino Pfizer e Moderna che da nuove indicazioni del Ministero della Salute va somministrata ‘entro i 42 giorni’, l’Unità di Crisi ha dato mandato alle Aziende Sanitarie di prevedere l’intervallo di tempo tra la prima e la seconda dose a 30 giorni, in ragione del nuovo programma di consegne comunicato dalla Struttura Commissariale». In base al nuovo calendario, pertanto, «i cittadini che da oggi 13 maggio riceveranno la prima dose di Pfizer o Moderna saranno convocati dopo 30 giorni per il richiamo, mentre quelli già vaccinati fino al 12 maggio saranno convocati entro i 21 giorni (Pfizer) o 28 giorni (Moderna) e comunque non oltre il 30 giorno dalla prima inoculazione». La Regione Campania ha quindi posposto solo di una settimana abbondante il termine, che nel frattempo il Cts e il Ministero della Salute hanno dilatato all’estremo limite consentito dall’Ema, 42 giorni.

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La decisione chiude una giornata concitata, quella di martedì, dominata dalle dichiarazioni rese su Sky Tg24 da Valeria Marino, direttore medico della Pfizer Italia. La casa farmaceutica aveva esortato le autorità sanitarie ad «attenersi ai tempi stabiliti per la somministrazione della seconda dose: 21 giorni», pur ammettendo che spetta alle stesse autorità fare le valutazioni finali.

PFIZER STA TESTANDO LA PILLOLA ANTI COVID-19. Nel frattempo, Pfizer lavora ad un prodotto più ambizioso. Nella stessa intervista a SkyTg24 Valentina Marino, direttore medico di Pfizer Italia ha annunciato che dal 2022 sarà disponibile una pillola anti-Covid che dovrebbe riuscire a bloccare il virus. Si tratta di un farmaco al momento nella prima fase di sperimentazione. I risultati definitivi dovrebbero arrivare entro la fine dell’anno.

ATTESO IL VIA LIBERA DELL’EMA ALLA SOMMINISTRAZIONE DEL VACCINO PFIZER AGLI ADOLESCENTI (12-15 ANNI). Entro metà giugno dovrebbe arrivare la risposta dell’Ema sulla somministrazione agli adolescenti del vaccino prodotto dalla Pfizer – BioNtech, che al momento può essere somministrato a partire dai 16 anni. Da marzo sono in corso anche le sperimentazioni sulle età comprese tra i 6 mesi e gli 11 anni. Tra settembre e novembre potrebbe essere autorizzato l’uso di questo vaccino sugli esseri umani di ogni età.


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