Il 2 aprile a Summonte arriva Roy Paci, invitato dal Sindaco Ivo Capone, che gli offre la direzione artistica di “Sentieri Mediterranei”. «Il Comune di Summonte, uno dei ‘Borghi più belli d’Italia’, avvia una collaborazione prestigiosa che segna l’inizio di un nuovo capitolo nella valorizzazione del suo patrimonio culturale, artistico e naturale», si legge in una nota diffusa dal Comune.
Roy Paci, artista celebre per la sua versatilità e il suo impegno nel promuovere la cultura attraverso la musica, «effettuerà un sopralluogo nel caratteristico centro storico del paese, accompagnato dal sindaco Ivo Capone», informa l’Amministrazione.
«SUMMONTE BORGO DELLA MUSICA». La visita di Roy Paci a Summonte segna il primo passo verso un progetto ambizioso, annuncia Capone: trasformare Summonte in un Borgo della Musica, un centro nevralgico di iniziative culturali che mettano in luce la ricchezza e la diversità del patrimonio musicale mediterraneo. Proprio in quest’ottica, il sindaco Capone ha proposto a Roy Paci il ruolo di direttore artistico della manifestazione “Sentieri Mediterranei”. L’obiettivo di questa collaborazione è duplice: «da un lato, rafforzare l’identità di Summonte come polo di attrazione culturale nel panorama italiano; dall’altro, creare un circuito di eventi che promuova il dialogo tra le diverse realtà musicali e culturali dei borghi italiani, valorizzando il loro patrimonio unico e condiviso». A questo proposito, sottolinea il sindaco Ivo Capone, la presenza di Roy Paci a Summonte rappresenta una straordinaria opportunità per il nostro borgo di brillare a livello nazionale e internazionale nel campo della musica e della cultura. Siamo convinti che, sotto la sua guida artistica, ‘Sentieri Mediterranei’ crescerà ancora confermandosi un momento di musica, cultura e bellezza».
IL PROFILO. Sracusano di Augusta, è un trombettista, cantante, compositore e produttore discografico italiano, è il leader del gruppo Roy Paci & Aretuska. Formatosi in Sud America, con una tappa significativa nell’Africa senegalese, si è segnalato come un protagonista della musica pop alternativa italiana, dopo essere partito come interprete del jazz tradizionale siciliano nella sua terra. Il grande pubblico lo conosce anche per le sue trasmissioni televisive come ospite fisso del programma di LA7 Markette di Piero Chiambretti e, soprattutto, con i suoi Aretuska su Canale 5 a Zelig, quindi come giudice al talent show di Rai 2 Star Academy, oltre che per le partecipazioni da esterno al Festival di Sanremo al fianco di Diodato e con i Negrita e Enrico Ruggeri. Numerose le sue colonne sonore colonne sonore per il cinema, tra le quali le musiche composte per il film La febbre di Alessandro D’Alatri, con cui ottiene il prestigioso Nastro d’argento e riceve una nomination come “miglior musicista” al David di Donatello. Ha all’attivo 9 album pubblicati e anche una attività musicale per il teatro.
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