Siglate le prime 797 assunzioni di infermieri in Campania

Prima tranche di 7600 innesti nel Servizio Sanitario Regionale. Al Palacongressi della Mostra d'Oltremare gli idonei del concorso pubblico hanno firmato i contratti a tempo indeterminato. Entrano nelle aziende ospedaliere e sanitarie del capoluogo campano

Siglate le prime 797 assunzioni di infermieri in Campania. A Napoli firmati i contratti. Sono la prima tranche di 7600 innesti nel Servizio Sanitario Regionale tra medici, infermieri e amministrativi

Scattano le prime assunzioni di infermieri in Campania stamane. Presso il Palacongressi della Mostra d’Oltremare sono state completate le procedure amministrative per l’assunzione a tempo indeterminato di 797 infermieri che hanno superato il concorso bandito dall’azienda ospedaliera Cardarelli e che prendono servizio nelle strutture delle Asl di Napoli, al Pascale e al Policlinico Federico II. In particolare, 567 infermieri sono stati assegnati all’Asl Napoli 1, 70 all’Asl Napoli 2, 130 all’Asl Napoli 3, 20 al Pascale e 10 al Policlinico Federico II», ha affermato il Presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca, intervenendo alla assemblea. «Si tratta del primo blocco delle 7.600 assunzioni che stanno per partire nella sanità campana grazie al via libera avuto con l’uscita dal commissariamento», ha aggiunto. «Questa è una vera e propria rivoluzione in atto». La misura annunciata dal Presidente Vincenzo De Luca rappresenta il primo atto di programmazione espansiva della Sanità campana dal 2007, ora in grado di far crescere con l’efficienza e la qualità delle prestazioni i livelli essenziali di assistenza. «Viviamo una giornata bellissima», ha concluso, rivolgendosi ai vincitori del concorso: «Voi potete testimoniare che avete trovato lavoro senza dover piegare testa davanti a nessun padrone politico».

Siglate le prime 797 assunzioni di infermieri in Campania. Entrano negli ospedali di Napoli

ASSUNZIONI DI INFERMIERI IN CAMPANIA, PRIMO RISULTATO DELLA USCITA DAL COMMISSARIAMENTO. Sono 797 gli innesti nelle aziende sanitarie e ospedaliere della Campania realizzate oggi, prima tranche di quelli che seguiranno nei prossimi giorni. Si tratta della prima tranche delle 7600 assunzioni programmate nelle Asl e e negli Ospedali della Campania nell’arco del 2020. Medici, infermieri e specialisti colmeranno i vuoti negli organici in gran parte, ma andranno anche a sostituire chi lascerà l’incarico per raggiunti limiti di età. Il Presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca, aveva annunciato all’inizio del mese l’attuazione in aggiornamento del decreto firmato nel gennaio scorso, quando ricopriva la funzione di commissario della Sanità in Campania.

Vincenzo De Luca durante una conferenza stampa

Prendendo atto del fabbisogno certificato da tutte le aziende delle cinque province, la Regione Campania autorizza i Direttori generali a bandire i concorsi e a procedere con le assunzioni. L’operazione rappresenta il culmine del lavoro di riassetto e riorganizzazione delle strutture sanitarie e ospedaliere, svuotate da oltre dieci anni di Piano di rientro, con blocco del turn over e tagli lineari che hanno disastrato la qualità del servizio sanitario regionale.

IN IRPINIA PROGRAMMATE 386 UNITÀ TRA ASL AVELLINO E AZIENDA SAN GIUSEPPE MOSCATI. In provincia di Avellino la Sanità irpina assumerà 386 unità tra dirigenti medici e sanitari, personale tecnico e amministrativo, entro l’anno per colmare i vuoti lasciati da 12 anni di Piano di Rientro. La cifra risulta dal fabbisogno definito dalle Direzioni generali il 20 e il 24 dicembre scorsi. Non si tratta di tutte le assunzioni ritenute necessarie e pertinenti, ma quelle consentite dai parametri di legge.


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