Sostenibilità Ambientale in Campania, Enzo De Luca coordinatore

«LA CAMPANIA PROTAGONISTA NEL GREEN DEAL EUROPEO, NELL'AMBITO DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA». Il Governatore ha confermato il presidente dell'Osservatorio sulla Gestione dei Rifiuti integrandone le competenze nell'ambito della collaborazione con l'Assessorato all'Ambiente

Enzo De Luca è stato nominato dal Governatore coordinatore per la “Sostenibilità ambientale in Campania”. L’incarico rientra nell’ambito della rafforzata presidenza dell’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti, per un secondo mandato.

Enzo De Luca

«Con Decreto n.53 del 4 marzo 2021 il Presidente della Giunta Regionale della Campania, on. Vincenzo De Luca, mi ha confermato quale Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti (ORGR), conferendomi un mandato quinquennale a titolo gratuito, ai sensi degli articoli 3 e 4 del Disciplinare approvato con DGR n.342/2016», si legge in una nota diffusa dall’irpino Enzo De Luca. «Con lo stesso provvedimento il Presidente De Luca mi ha affidato il coordinamento ‘di un programma di attività relative alla sostenibilità ambientale, che si interconnettano con le attività dell’Osservatorio Regionale Rifiuti’. Espleterò tali funzioni valendomi dell’attuale Struttura dell’Osservatorio, rapportandomi direttamente con l’Assessore all’Ambiente, on. Fulvio Bonavitacola».

Vincenzo De Luca. Presidente della Regione Campania

«SI RINNOVA LA COLLABORAZIONE CON IL GOVERNATORE». «Ringrazio il Presidente Vincenzo De Luca per il conferimento di un incarico impegnativo e di grande responsabilità nei confronti delle attuali, delle nuove e delle future generazioni di cittadini campani. Sono lieto di rinnovare con il Governatore una collaborazione sulle questioni ambientali, già oggetto negli anni di incontro e confronto istituzionale nelle diverse sedi, in ambito nazionale e regionale», si legge nella nota stampa. «Accetto l’incarico in un momento storico cruciale, che segna indissolubilmente il legame tra ambiente, salute e sviluppo».

«LA CAMPANIA PROTAGONISTA NEL GREEN DEAL EUROPEO, NELL’AMBITO DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA».  Il confermato presidente dell’Osservatorio indica l’orizzonte del nuovo impegno. «Il tema della sostenibilità ambientale è entrato nel dibattito mondiale da mezzo secolo ormai, ma solo dalla metà del decennio precedente ha trovato il suo più alto riconoscimento nell’agenda 2030 dell’Onu, da cui scaturisce il ‘Green deal europeo 2050’, il piano di transizione ecologica che mira ad azzerare  le emissioni entro il prossimo trentennio. Oggi il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) nell’ambito del Recovery Fund offre le risorse e gli strumenti all’Italia per agire». Nel merito della sostenibilità ambientale in Campania, per De Luca «la Regione è pronta nel contesto del Mezzogiorno e del Paese a dare un contributo di innovazione e lungimiranza, per affermare un modello competitivo di sviluppo ecocompatibile, contrastando lo spreco con la cultura del riciclo, difendendo e valorizzando le risorse naturali a protezione e salvaguardia della salute e del benessere collettivo».  A questo proposito, ricorda che «la Legge Regionale 26 maggio 2016, n. 14 ha gettato le basi per portare la Campania in Europa, riformando profondamente il suo profilo in materia di gestione e politiche ambientali. In questi anni ha consentito di riprogrammare l’assetto del ciclo integrato, fondandolo sul concetto di riciclo e riuso del rifiuto nell’ottica dell’economia circolare». Pertanto, conclude il riconfermato presidente dell’Osservatorio, «il programma di attività relative alla sostenibilità ambientale dovrà contribuire a rendere compiuti gli obiettivi stabiliti dal governo regionale. Darò all’Assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola – che ringrazio – il supporto per la responsabilità che mi è stata assegnata».


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