Atripalda e Lauro Baianese senza vaccini, protestano i residenti

Si costituisce il comitato civico per chiedere l'attivazione immediata della campagna di immunizzazione degli ultraottantenni. Il presidente della Commissione Sanità della Regione Campania Enzo Alaia sollecita l'Asl all'apertura dei centri anche nel Mandamento e nel Vallo di Lauro

Atripalda e Lauro Baianese per ora non hanno iniziato la campagna vaccinale. E non mancano le proteste, che nella città del Sabato si sono addirittura organizzate. Nella giornata di ieri è stata diffusa una nota di un nascente comitato civico costituito spontaneamente in città per fare pressioni sulle istituzioni e l’Azienda Sanitaria affinchè si colmi il ritardo. Mentre altrove in provincia la campagna di immunizzazione è partita da settimane, ad Atripalda le operazioni sospese per rispettare il calendario stabilito dal sorteggio.

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La sede vaccinale messa a disposizione dall’amministrazione per procedere alle operazioni resta chiusa. Cresce la preoccupazione della cittadinanza, che teme per la fascia più a rischio, quella degli anziani ultraottantenni. Le tensioni vengono acuite intanto dall’incremento dei contagi registrati negli ultimi giorni su tutta la provincia. La nota sottoscritta da un gruppo di cittadini, e diramata da poco, chiama in causa tanto il Prefetto di Avellino quanto il sindaco di Atripalda in qualità di massima autorità in materia sanitaria. Sulle proteste ad Atripalda e nel Vallo Lauro Baianese è intervenuto il Presidente della Commissione Sanità, Enzo Alaia.

ALAIA: PUNTI VACCINALI ANCORA FERMI IN ATTESA DEI NULLA OSTA. NOI SEMPRE COLLABORATIVI, MA ORA ASL DIA RISPOSTE IMMEDIATE.  Dal suo profilo facebook il presidente della Commissione sanità della Regione Campania Vincenzo Alaia punta il dito contro l’Azienda Sanitaria di Avellino per la mancata apertura dei punti vaccinali nel Mandamento e nel Vallo di Lauro. Alaia sottolinea la necessità da parte dell’Asl di farsi carico dei costi di gestione della campagna vaccinale, che non possono essere imputati ai Comuni. “La politica ha fatto il suo lavoro, ma ci tocca attendere il nulla osta dell’ASL, che non ha mai chiaramente indicato quale sia il reale problema che impedisce di attivare i nostri centri. All’ASL ieri ho rivolto l’ennesima missiva, cui – mi auguro – fornisca subito una risposta positiva: al contrario, i nostri toni, finora collaborativi, cambieranno” si legge. Alaia ringrazia i Sindaci e il Presidente della Provincia di Avellino, Domenico Biancardi, per il fattivo contributo all’allestimento dei centri vaccinali irpino attualmente operativi.


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