Area Covid ad Ariano operativa con 33 posti letto. Al Moscati sono 115 i ricoverati

L'Asl di Avellino ha inaugurato il Reparto dedicato al coronavirus con 7 posti di Terapia Intensiva, 10 di Sub Intensiva e 16 di medicina COVID. Il Governatore della Campania ha chiarito che il riassetto si limiterà all'emergenza sia al Frangipane che al Landolfi di Solofra. La situazione ad Avellino

Maria Morgante, Direttore Generale dell'Asl di Avellino nell'Area Covid del Presidio Ospedaliero Sant'Ottone Frangipane di Ariano Irpino

L’Area Covid ad Ariano operativa con 33 posti letto, che si aggiungono ai 7 posti di Terapia Intensiva già attivati e ai 12 garantiti dalla ricoversione del reparto di Medicina Interna. Il reparto è stato inaugurato lunedì 2 novembre presso il P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino dall’Asl di Avellino. Nel dettaglio, il Reparto dedicato al coronavirus offrirà alla rete locale, provinciale e regionale 7 posti di Terapia Intensiva, 10 posti di Sub Intensiva e 16 di medicina COVID. Intervenendo nel consueto briefing del venerdì, il Governatore della Campania ha chiarito che il riassetto in atto negli ospedali su tutto il territorio regionale si limiterà all’emergenza in atto. La riduzione di spazi e risorse oggi imposta dalla pandemia sia al Frangipane che al Landolfi di Solofra sarà superata con l’esaurirsi della crisi sanitaria mondiale in corso.


GLI ALTRI POSTI LETTO RICHIESTI AD AVELLINO E ALL’IRPINIA: AL MOSCATI 63, AL LANDOLFI 40 E 6 AL CRISCUOLI. L’AORN San Giuseppe Moscati fornisce all’Unità di crisi 103 posti letto per il fabbisogno straordinario legato all’emergenza sanitaria. Dalla città ospedaliera verranno 63 posti, in aggiunta a quelli del Covid Center, mentre dal Landolfi di Solofra arrivano 40 posti letto per pazienti di Covid-19. Le cifre sono state fornite dal Direttore Generale Renato Pizzuti nel corso di una conferenza promossa dalla Prefettura in videoconferenza. Dal Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi sono 6 i posti letti assicurati alla sub terapia intensiva.

Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino

ALL’OSPEDALE MOSCATI DI AVELLINO SONO RICOVERATI (AL 2 NOVEMBRE) 115 PAZIENTI, DI CUI 7 IN TERAPIA INTENSIVA. GUARITI E DIMESSI 56 DAL PRIMO OTTOBRE. Attualmente i pazienti positivi al nuovo Coronavirus ricoverati all’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino sono complessivamente 115 (distribuiti tra Covid Hospital, aree Covid plesso centrale, Plesso ospedaliero Landolfi). Di questi, 7 sono in terapia intensiva. Dal primo ottobre a oggi sono stato dimessi, tra clinicamente guariti e positivi in buone condizioni, 56 pazienti.

IL PIANO PER LA TERAPIA INTENSIVA, SUB INTENSIVA E PER LA DEGENZA DEDICATA AL CORONAVIRUS IN CAMPANIA. In Campania si lavora ad un potenziamento della dotazione ospedaliera pianificata dalla Unità di crisi. A regime il Piano garantirà 301 posti letto per la terapia intensiva, 359 per la sub intensiva e 991 posti di degenza ordinaria da dedicare ai pazienti affetti da Covid-19. Una parte è stata evasa mentre si cercano medici e infermieri. Per le terapie intensive si attende anche l’allestimento di 553 nuovi posti letto programmati con una ordinanza commissariale di De Luca. Ma occorrerà rispettare i tempi tecnici (leggi i contenuti del Piano).


INTERVENTI DI POTENZIAMENTO POSTI LETTO DI TERAPIA INTENSIVA E SUB INTENSIVA E DI EMERGENZA URGENZA | Scarica il documento in pdf



LEGGI ANCHE:

Positivi al coronavirus in Irpinia 134 (1.273 in 9 giorni), con 1 morto al Moscati. In Campania: +3.860. Col Dpcm le zone rosse

Al Landolfi di Solofra 40 posti letto per Covid-19. Al Moscati altri 63. Pizzuti: piano di emergenza

Il Policlinico Vanvitelli attiva per il Covid 100 posti letto in riconversione

Terapia intensiva ed Emergenza in Campania, 553 posti letto e lavori in Asl e Ospedali. Il piano

 

ARTICOLI CORRELATI