Il Sindaco Yuri Gioino si prepara a mettere in cantiere la Lioni Smart City dove nascerà la mobilità del futuro. L’Italia giocherà in Alta Irpinia la sfida tecnologica con la Germania per arrivare all’auto ad elevata automazione e iper connessa. Qui l’Anfia, l’intera filiera dell’automotive italiano, mentre non lontano da Stoccarda un laboratorio urbano simile realizzato dalla Mercedes. Lioni smart city entrerà nella storia. Ma non da sola. L’Alta Irpinia sarà interamente coinvolta in una sfida che impegna il mondo universitario e la Regione Campania, in questi ultimi anni in prima fila con 50 milioni e un disegno strategico per sostenere lo sviluppo dell’innovazione tecnologica. Sarà un grande investimento nazionale quello del Borgo 4.0 sull’auto del futuro, con l’intervento dell’industria italiana. Ma per arrivarci, servono le strade adeguate, le smart roads, vie intelligenti completamente connesse. Questo è il compito immediato del Comune: costruirle. Lioni non sarà più la stessa nei prossimi mesi e anni.
LIONI SMART CITY, QUASI 2 MILIONI IN CANTIERE SUBITO PER COMINCIARE. Il Sindaco Gioino annuncia i primi lavori per 1,7 milioni. La giunta regionale ha assegnato 1,7 milioni al Comune di Lioni per la “mobilità sicura”, che si aggiungono ai 2 milioni attribuiti già con una deliberazione del 2018. Si tratta della procedura negoziata fra Regione Campania e Comune per la riqualificazione del centro urbano, finalizzata alla costruzione del Borgo 4.0, che avverrà attraverso la riqualificazione delle infrastrutture urbane, al fine di renderle idonee allo sviluppo di nuovi modelli di mobilità sostenibile e sicura (per le quali la delibera ha stabilito di demandare a successivo atto la programmazione delle risorse da assegnare); e attraverso la realizzazione di servizi e soluzioni intelligenti, anche attraverso strumentazioni installate in loco (con uno stanziamento di 2 milioni di euro). “Aspettiamo il decreto definitivo che arriverà quando sarà ultimato il maxi progetto da 50 milioni di euro, di cui 27 rappresentano l’investimento delle imprese: ad oggi sono stati presentati 19 progetti da parte di case automobilistiche e si attende l’ok definitivo sulla progettazione” spiega il sindaco di Lioni Yuri Gioino. “A noi però spetta adeguare il paese attraverso le infrastrutturazioni urbane per essere pronti quando il progetto sarà approvato. Se questo dovesse avvenire entro la fine di settembre e sarà pubblicato il decreto, il Comune avvierà la gara ed entro l’inizio del prossimo anno potrà partire l’adeguamento del comune, mentre il Consorzio potrà già attuare il progetto complessivo” continua.
Il Sindaco Yuri Gioino conferma la scommessa aperta dal Comune e chiede la collaborazione di tutti i Comuni altirpini, che saranno “necessariamente” coinvolti dalla progettazione, “per fare dell’Alta Irpinia un laboratorio di sperimentazione nazionale ed europeo della mobilità, aprendo una prospettiva di rilancio economico, occupazionale e demografico”, come lui stesso afferma. “Noi crediamo molto in questo progetto: sarà un cantiere della sostenibilità, e aprirà un confronto costante nei prossimi anni sulle sfide lanciate dall’elettrico, dall’auto a idrogeno, sulla guida autonoma. E’ questo il futuro delle aree interne, che dovranno cimentarsi con l’indotto, con la ricettività, con l’occupazione, la visibilità all’estero. E’ ovvio che da sola Lioni non potrà guidare questo processo e che tutti i Comuni saranno protagonisti: personalmente a tutti i tavoli in Regione Campania a cui ho partecipato, ho sempre parlato di Alta Irpinia e mai del Comune capofila. Cogliamo questa opportunità tutti insieme” ha annunciato.
IL PIANO TRAFFICO DIGITALE E CONNESSO: ECCO DOVE SI SVILUPPERANNO LE URBAN SMART ROADS COLLEGATE ALLA CONTROL ROOM. Nella presentazione del progetto infrastrutturale del Comune di Lioni, si elencano le aree messe a disposizione per i lavori di adeguamento e cablaggio. A partire dalla Rete stradale eterogenea distinta dal percorso A Centro Urbano a medio basso volume di traffico di 5.090 m; Rete stradale eterogenea distinta dal percorso B Centro Urbano ad elevato volume di traffico di 1.455 m; Area PIP di lunghezza pari a metri 2.900 caratterizzata dalla possibilità di creare all’interno percorsi protetti con chiusura della circolazione stradale, a condizioni di traffico limitato da adeguare rispetto alle esigenze che potranno verificarsi;
Area 7 di estensione metri quadri 12.940 caratterizzata dalla possibilità di creare all’interno percorsi totalmente protetti con chiusura della circolazione stradale, creando un ‘area dedicata esclusivamente alla sperimentazione; 2 strutture di “Blocchi modulari” per microimprese di mq 340 ognuno, realizzati nell’ex area Regione Toscana in C.da Cerrete; Locali e strutture per allestire una centrale operativa con funzioni di control room.
Il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS) licenziato dal Comune prevede dunque ambiti di intervento che vanno dalla riqualificazione delle strade urbane alla riqualificazione della viabilità della zona PIP, dalla realizzazione di un laboratorio didattico dedicato alla sicurezza e alla educazione stradale nell’area 7 agli interventi per l’efficientamento della pubblica illuminazione, dagli interventi per il miglioramento della sicurezza stradale mediante le tecnologie ICT alla creazione di un’area interattiva per l’educazione stradale. I lavori di adeguamento per la Smart City prevedono dunque la realizzazione della segnaletica
stradale specifica, il manto stradale, la posa in opera della fibra, il completamento dell’anello in fibra; realizzazione/Completamento dei sottoservizi, realizzazione di incroci e rotonde, infrastruttura palo torre, infrastruttura palo, supporto completo palo intelligente (sensoristica ambientale, telecamere, connessione WiFi), semafori intelligenti, dissuasori intelligenti, pannelli intelligenti, potenziamento control room, realizzazione aula multimediale 4.0, realizzazione/Potenziamento varchi 4.0, pensilina 4.0, infrastruttura tecnologica per la creazione di scenari di guida e controllo del manto stradale.
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