Il Ministro Locatelli promuove Monteverde: esempio di civiltà e accessibilità in Italia. La titolare del dicastero della Famiglia e della Disabilità va oltre, al termine del suo giro in un borgo innovativo e digitalizzato: “Monteverde è un esempio da seguire: mi impegnerò personalmente a promuovere e a pubblicizzare questo borgo”. L’eco delle parole del Ministro per le disabilità e la famiglia Alessandra Locatelli ancora risuonano fra i vicoli del paese, che in occasione della visita ufficiale del Ministro e delle rappresentanze dell’Unione Nazionale dei ciechi ipovedenti, sia nazionali che campane, è stato allestito a festa. Alla luce del prestigioso riconoscimento assegnato al piccolo borgo altirpino di Città più accessibile d’Europa decretato da Bruxelles, il Ministro ha anticipato la visita per conoscere da vicino la realtà e il progetto di trasformazione del tessuto urbano a misura di ipovedenti.
Nella tappa monteverdese, Locatelli è stata accompagnata dal presidente dell’Unione Mario Barbati e da altri consiglieri nazionali, unitamente alle rappresentanze politiche campane espressione del Carroccio, dal Presidente del Lega in Campania Gianluca Cantalamessa al coordinatore provinciale Sabino Morano e al suo vice Salvatore Vecchia. Presenti anche i cinque rappresentanti delle province campane dell’Unione Nazionale Ciechi e Ipovedenti, e gli amministratori di Lacedonia, Aquilonia e Teora- Stefano Farina è intervenuto anche in qualità di presidente del Consorzio dei Servizi Sociali di Lioni-, insieme al rappresentante del Parco letterario Francesco De Sanctis Gerardo Grippo. La Ministra è stata accolta dal sindaco Francesco Ricciardi, e da un piccolo buffet allestito dalla amministrazione comunale, che ha consentito di ammirare il Museo “Migra” dedicato alla donna e al grano, e di illustrare la parte tecnologica del percorso prima di poter assistere ad una dimostrazione pratica.
Alessandra Locatelli é stata munita infatti dell’attrezzatura tecnologica per poter affrontare il percorso costruito per i diversamente abili che arriveranno a Monteverde, dal bastone tecnologico contenente tutte le informazioni di guida ai luoghi, fino alla maschera in grado di proiettare la realtà in 3D. Concluso il tour per le strade del borgo, è stata la volta degli interventi. Si sono alternati Vincenzo Massa, vice presidente dell’Unione e tutti i cinque i rappresentanti delle province campane, fra cui la presidente dell’Unione di Avellino Maria Teresa Fattoroso; a seguire il sindaco Francesco Ricciardi e il vice sindaco Antonio Vella, che hanno illustrato l’idea progettuale e le finalità preposte; Nunziante Esposito, delegato dell’Unione Nazionale Ciechi e Ipovedenti ha illustrato la parte informatica, e infine il presidente Mario Barbuto. Ha concluso la Ministra Locatelli, che ha positivamente colpito la platea per i suoi modi affabili e garbati, e che ha fin da subito manifestato ampia disponibilità a divulgare il progetto messo in campo dal Comune di Monteverde, eleggendolo ad esempio da trasferire altrove.
AD AVELLINO IL SALUTO AL PREFETTO MARIA TIRONE E LA CONFERENZA STAMPA. In attesa di essere oggi a Scampia, dopo la visita a Monteverde il Ministro ha raggiunto Avellino, dove Alessandra Locatelli è stata ricevuta dal Prefetto Maria Tirone. Un breve colloquio prima dell’incontro con i cronisti. Reduce da Piacenza e da Bibbiano, dove ha dedicato molto spazio alla vicenda controversa degli affidi familiari su cui sta indagando la magistratura, non ha potuto sciogliere i nodi politici sottoposti dalle domande degli inviati presenti. L’eco degli avvenimenti romani, con la maggioranza spaccata al Senato sulle mozioni che hanno rilanciato la Tav Torino Lione, le hanno suggerito una comprensibile cautela sullo scenario più atteso, quello delle regionali. Prematuro parlare adesso di un possibile Centrodestra unito, ha ammesso, mentre l’implosione di Forza Italia e l’evoluzione all’interno del magmatico Centro popolato da ex democristiani laico liberali e moderati di varia estrazione rendono incerto lo scenario politico dei prossimi mesi. Ad accompagnarla, come già a Monteverde, Sabino Morano, Gianluca Cantalamessa, Salvatore Vecchia e l’ex deputato Mpa Arturo Iannaccone.
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