Parco Partenio, guardie ambientali contro l’abbandono dei rifiuti

FRANCESCO IOVINO: "PIANO DI TUTELA E VALORIZZAZIONE PARTECIPATO DA ASSOCIAZIONI E COMUNI". Conferenza stampa del Presidente dell'ente Parco con i Sindaci dei Comuni ricadenti nell’Area protetta e le rappresentanze delle Associazioni ambientaliste (e non) che operano sui territori. Presentato il programma per la tutela e valorizzazione del Parco

Partenio, guardie ambientali contro l'abbandono dei rifiuti. È tra le iniziative promosse dall'Ente Parco del Partenio, nell'ambito di un patto con enti locali e associazioni

Guardie ambientali contro l’abbandono dei rifiuti sui Monti del Partenio. È questa una delle misure annunciate stamane, dall’Ente Parco Regionale del Partenio, riunito a Summonte dal Presidente Francesco Iovino. Nell’occasione ha tenuto una conferenza stampa con i Sindaci dei Comuni ricadenti nell’Area protetta e le rappresentanze di tutte le Associazioni ambientaliste (e non) che operano sui territori, “per presentare le attività che sono in programma e che daranno un forte impulso all’azione di tutela e valorizzazione del Parco”, si legge in una nota diffusa al termine dei lavori.

La platea di amministratori locali e rappresentanze delle associazioni presenti alla conferenza stampa del Presidente dell’Ente Parco del Partenio, Francesco Iovino

“Dopo l’iniziativa ecologica ‘Accendiamo i riflettori’ svoltasi nelle giornate del 28-29-30 giugno, il Presidente Francesco Iovino intende dare una svolta all’attività del Parco, partendo dalla costituzione di un Forum delle Associazioni di volontariato presenti sul territorio”, si legge ancora. L’obiettivo è creare una sinergia a vantaggio dell’organizzazione delle attività, e la sottoscrizione di convenzioni con le Associazioni di volontariato di Guardie Ambientali, per garantire un’adeguata vigilanza e combattere il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, attuando nel contempo una politica di prevenzione e controllo sugli incendi dolosi.
Iovino ha annunciato diverse azioni di concerto con la Regione Campania. Tra queste, il progetto per l’inserimento del progetto del Partenio “Sentieri Italia Grande Traversata del Partenio” all’interno dell’Atlante Digitale dei cammini d’Italia. “Ci avvarremo della delibera CIPE –APQ che finanzia interventi per il risanamento igienico sanitario del territorio”, ha spiegato Iovino. “Con la modifica alla legge Regionale 33/93 sugli Enti Gestori si è ottenuto, oltre al prolungamento della carica di Presidente dell’ente Parco a cinque anni, anche una norma sui Cammini minori e sull’accatastamento”. Si annunciano progetti con il Wwf, già in corso con il Comune di Pannarano, in attesa di coinvolgere anche Irno-Solofrano, Partenio e Taburno.

Il tavolo degli enti locali e delle associazioni all’Ente Parco del Partenio, riunito a Summonte

“NUTRITA LA PARTECIPAZIONE ALL’INCONTRO”. Ampia la partecipazione alla conferenza, ha sottolineato la nota dell’Ente. Erano presenti: il WWF, CLUB Alpino italiano, l’Associazione EKoClub International provinciale, Federcaccia, URCA e gestione fauna e ambiente, CAI Avellino, Falchi Avellino, Associazione NOGEZ (Nucleo operativo guardie ecozoofile Capriglia irpina, i Sindaci e i delegati all’Ambiente dei Comuni di Ospedaletto d’Alpinolo, Mercogliano, Quadrelle, Mugnano, Pietrastornina, Arienzo, Forchia, San Felice a Cancello e Pannarano. “Durante la conferenza stampa è stato presentato anche il nuovo progetto ‘Dona un albero al tuo Parco’, un’iniziativa che coinvolgerà cittadini, associazioni, attività commerciali, enti ed istituzioni varie nella piantumazione di nuovi alberi e sarà cura di un Comitato scientifico del Parco la valutazione della tipologia di piante e l’individuazione dei luoghi da rinaturalizzare”. Iovino ha spiegato che “sarà possibile donare un albero al nostro Parco attraverso l’intermediazione di vivai che aderiranno all’iniziativa attraverso un modulo a breve scaricabile sul sito www.parcopartenio.it e sulla pagina facebook.com/enteParcoPartenio/

Il presidente dell’Ente Parco del Partenio relaziona ai sindaci

IOVINO: “RIDARE OSSIGENO ALL’AMBIENTE”. «Con questo progetto – dichiara il Presidente Iovino – vogliamo salvaguardare la nostra salute e donare più ossigeno all’ambiente perché l’obiettivo prioritario del Parco non sono le infrastrutture, ma la promozione, la salvaguardia e la conservazione della sua biodiversità. A me interessa promuovere la vita e voglio dedicare tutte le risorse a disposizione del Parco per la promozione e sensibilizzazione su queste attività di vitale importanza per la salute del nostro territorio e di tutte le specie che vi abitano. Presenterò il progetto a settembre presso gli Istituti scolastici di tutti i 22 Comuni ricadenti nell’area Parco e mi avvarrò della collaborazione del Prof. De Feo, così bravo a comunicare con i ragazzi. Avvicinare i cittadini al Parco e promuoverne la sua conoscenza sarà un modo per coinvolgere Sindaci ed Associazioni in un lavoro di ridefinizione di ruoli e funzioni che si svolgeranno in stretta sinergia. Mi ha colpito la figura di una scultura di Vladimir De Thezier che rappresenta un postumano che respira dall’ultimo albero della terra e voglio partire dall’importanza che rivestono i polmoni del nostro pianeta per lanciare un monito: Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto, l’ultimo fiume avvelenato, l’ultimo pesce pescato, l’ultimo animale libero ucciso, vi accorgerete… che non si può mangiare il denaro». Ed ha ringraziato infine «tutti coloro che hanno preso parte alla conferenza e che hanno fornito utili spunti di riflessione dai quali partire per una più attenta programmazione delle attività in base alle diverse esigenze dei territori del Parco».

 

 

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