La quarta edizione della ‘Notte romantica’ attesa per domenica 22 giugno in uno dei borghi più belli d’Italia spalanca di fatto le porte alle centinaia di turisti attesi dal nord Europa sul percorso dei tratturi, così come mappato dal progetto “Cicloturismo e grandi vie di civiltà”, e trasformare i viandanti occasionali che arrivano a piedi o in sella ad una bici, in residenti stanziali, grazie alla possibilità di acquistare le case a 1 euro.
Il comune di Zungoli infatti, capofila del maxi progetto dei ‘Borghi in rete’ ha siglato un importante partenariato con 10 Paesi Europei per il recupero delle vie della Transumanza, fra cui Svezia, Norvegia, Francia, Germania ed altri, e regioni italiane come l’Abruzzo, la Basilicata, la Campania che rappresentano il tracciato lungo l’Appennino. Non solo. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Caruso ha avanzato insieme al partenariato internazionale, la richiesta per il riconoscimento delle Vie della Transumanza quale patrimonio immateriale dell’Unesco.
“L’iniziativa di domenica si inserisce nel più ampio contesto nazionale dei Borghi più belli d’Italia, a cui aderiamo per rafforzare la nostra visibilità e promuovere il culto della bellezza in tutte le sue declinazioni” spiega il sindaco. “Creiamo attrattività sociali, culturali e ludiche, con momenti dedicati alla musica, ma anche di contemplazione verso il paesaggio: anche il silenzio del borgo diventa un racconto capace di trasmettere grandi emozioni. A questo aggiungiamo la nostra capacità di accoglienza, e proponiamo la gastronomia tipicamente locale, le ricette antiche, in cui gusto e bellezza si fondono e diventano la cifra dell’evento. Poi ci sarà il bacio a mezzanotte” continua.
Obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di diversificare l’offerta turistica e destagionalizzarla, per sollecitare ricadute positive durante tutto l’arco dell’anno. Di qui l’intuizione del sindaco, che grazie all’apertura dell’anno dedicato ai cammini e al “turismo lento”, che riserva maggiore attenzione ai percorso naturalistici da percorrere a piedi a in sella ad una bicicletta, intende sfruttare la possibilità di riqualificare l’antico tracciato della transumanza della Baronia e catturare avventurieri e turisti. “Possiamo decongestionare i flussi nell’area costiera della Campania e promuovere il borgo di Zungoli che si trova ad una distanza accettabile. Soltanto in questo modo ha una sua logica la politica di vendita del patrimonio immobiliare a 1 euro: le persone vengono qui per ricoprire la cultura contadina che ha lasciato delle tracce evidenti nei secoli e la Via della Transumanza è una di queste” continua.
Ciclovie, collegamenti socio culturali, percorsi e sentieri naturalistici. “Dal nord al sud Europa, vogliamo costruire un percorso internazionale di scambi e contaminazioni, che arriva fino alle coste pugliesi, sul Gargano. L’arteria di valorizzazione dei borghi che è stata candidata a Bruxelles mira a recuperare in Italia quel grande patrimonio culturale dell’Appennino, tale da farne un progetto pilota esportabile anche fuori dai confini nazionali per un sistema integrato di turismo europeo” argomenta Caruso.
Braccio armato dell’amministrazione comunale in questo progetto, l’associazione Borgo Creattivo, protagonista a Zungoli di diverse iniziative che concorrono all’idea programmatica e alla costruzione, passo dopo passo, della grande tela progettuale. “Mettiamo in campo tutte le politiche per arginare lo spopolamento e trattenere quelle risorse umane che hanno studiato e che sono costrette a partire. Dobbiamo ricostruire la fiducia per ripartire e costruire un futuro possibile”.
Le opere infrastrutturali dell’Alta Capacità Ferroviaria e la Lioni Grottaminarda rappresentano il nodo di svolta. “Stiamo lavorando agli assi stradali che ci consentono il raggiungimento con la Stazione Hirpinia e la Baronia è impegnata in un importante progetto di costruzione del parco con la definizione di sentieri e attrezzature: 40 km di sentieri che permetteranno ai turisti di attraversare i comuni di Vallesaccarda, Trevico e Scampitella e godere dello spettacolo naturalistico offerto” conclude.
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