Del Basso De Caro: nuovo tesseramento e congresso, azzerare il Pd

APERTURE ALLA SINISTRA DI SANTORO E AL PENSIERO DI CIRIACO DE MITA. Il deputato sannita è intervenuto accanto al Sindaco di Avellino Festa, all'ex assessore Petitto e al'imprenditore D'Agostino per analizzare l'esito del voto e definire il quadro politico dopo le elezioni amministrative e in vista della prossima scadenza con le regionali del 2020

Del Basso De Caro chiede un congresso straordinario del Partito Democratico ad Avellino per comporre la frattura che si è determinata non solo con quest’ultima campagna elettorale nel capoluogo. Per il deputato sannita il tesseramento realizzato a febbraio va ulteriormente superato, chiedendo agli iscritti di sottoscrivere nuovamente le adesioni, da certificare se possibile anche davanti al notaio. Evidente l’intenzione del deputato di azzerare la situazione attuale, che vede la sua area minoritaria, a vantaggio dei numeri riconducibili ad Enzo De Luca e a Rosetta D’Amelio. Sa che la questione è tutta che decisa, tant’è che annuncia un incontro a Napoli lunedì sull’argomento.

Livio Petitto, già assessore al Comune di Avellino, dove ha presieduto il Consiglio comunale

Del Basso De Caro è intervenuto all’iniziativa promossa dopo le elezioni amministrative per definire l’orizzonte politico della coalizione civica che ha sostenuto il candidato poi eletto, Gianluca Festa. All’iniziativa erano presenti al tavolo dei relatori il Sindaco di Avellino, Gianluca Festa, l’ex assessore Livio Petitto, l’imprenditore Angelo D’Agostino e il deputato dei Democratici Umberto Del Basso De Caro. L’ex Sottosegretario rassicura che non vuole o cerca una resa dei conti, fatta invece dall’elettorato. L’intenzione del deputato, del Sindaco e degli altri alleati è quella di ‘marciare’ su via Tagliamento con l’obiettivo di costruire una più ampia coalizione di Centrosinistra al di fuori di possibili veti o pregiudiziali. Un riferimento chiaro a Ciriaco De Mita, che in questo ballottaggio con le sue forze non ha certo aiutato a vincere Luca Cipriano, come le sue esternazioni di lunedì dimostrano. Umberto Del Basso De Caro ritiene necessario aggregare l’intero schieramento del Centrosinistra, quello che al primo turno si è presentato in tre blocchi contrapposti. «Avremmo potuto vincere al primo turno», spiega. Per il futuro si dice disponibile ad accogliere anche il pensiero di De Mita, purché la coalizione stavolta diventi unitaria e sviluppata in quella che definisce la chiarezza. Quanto al Sindaco eletto di Avellino, ha ripetuto ciò che aveva già anticipato nel pomeriggio ai giornalisti. Nella sostanza, chiede il riconoscimento della sua appartenenza al Partito Democratico, ma provocatoriamente sollecita una scelta a Napoli e a Roma presso il Governatore Vincenzo De Luca e il Segretario nazionale Nicola Zingaretti: «Scegliete tra chi ha vinto e chi ha perso», facendo riferimento anche a rappresentanze raccolte nel resto della provincia. Un passaggio fatto anche da De Caro.


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