Con l’ultimo Pitch Day oggi 28 gennaio si conclude il primo percorso promosso dall’Incubatore SEI di Avellino per selezionare start-up nelle Aree Interne. I promotori delle 11 idee ritenute più brillanti, risultate finaliste su 54 ai nastri di partenza, hanno 4 minuti per convincere la giuria qualificata e ottenere premi in denaro, servizi e consulenze per un importo superiore a 20mila euro.
LA CALL DEMETRA. Dopo un anno di formazione con diverse figure dell’imprenditoria italiana, la Call Demetra, la prima call promossa ed organizzata da SEI, incubatore d’impresa per lo sviluppo delle Aree interne con sede ad Avellino, si conclude con l’ultimo Pitch Day il 28 gennaio. Su 54 startup candidate,sono 11 quelle che hanno superato i vari step del percorso: esse hanno sede in diversi paesi delle aree interne italiane ed ora, durante l’evento finale, avranno 4 minuti per presentare il loro pitch.
IL PITCH. Il pitch è una breve presentazione di un’idea imprenditoriale, generalmente della durata di circa 30 secondi, durante la quale una startup (potenziale o già costituita) ha la possibilità di presentare la propria idea ad un investitore. Tuttavia, nel caso del Pitch Day di Incubatore SEI, ogni startup avrà 4 minuti di tempo per convincere la giuria a cui sarà chiesto di esprimere un parere sull’idea innovativa proposta, sul team, sui valori etici e di sostenibilità delle idee di business che si svilupperanno nei diversi settori.
LA GIURIA. La giuria accuratamente selezionata per questo importante evento comprende i seguenti nomi: Luigi Corvo di Uniroma, Giampiero Bruno di Vulcanica, Gianmarco Covone di Sellab, Armando Papa dell’Università LUISS Guido Carli, Federica Tortora di Intesa San Paolo, Pierandrea Petretta di nCino, Stefano Scauzillo di Confindustria Giovani di Avellino, Marina Albanese di Centro di ricerca interdipartimentale Lupt, Gilda Antonelli dell’Università del Sannio, Francesca Coco di Innovation Village, Giulia Sonzogno di Officina Giovani Aree Interne, Luca Genovese di CrossHub, Fabiana Sciarelli dell’Università Orientale e Domenico Ialeggio di Geolumen.
PREMI E PARTNERSHIP. Quest’ultimo Symposium assegnerà premi in denaro, servizi e consulenze per un importo superiore a 20mila euro. Tra i partner che saranno sponsor dell’evento e assegnatari dei rispettivi premi ci sono: Alan Advantage di Roma, LISA, Projenia, CrossHub e Confindustria Giovani di Avellino.
UN MODELLO DI BUSINESS ORIENTATO AD UNA CRESCITA ARMONICA. «Cerchiamo di accompagnare le imprese delle aree interne italiane con un modello di business basato su una crescita armonica, curando consapevolezza e solidità aziendale. Se sono nate 11 realtà imprenditoriali grazie a Demetra in un solo anno, l’impatto sul territorio è stato rilevante», spiegano gli organizzatori di Incubatore SEI. «È un’iniezione di fiducia per un territorio che non conosceva un tale percorso di incubazione. Favorire la creazione di imprese è soprattutto cambiare la cultura delle persone non soffermarci ai problemi infrastrutturali,ma investire in processi di crescita e diffusione dell’autoimprenditorialità. Speriamo di aprire sempre di più la strada ai prossimi giovani imprenditori della nostra seconda Call for ideas, che lanceremo in questo 2022».
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