Osservatorio Rifiuti in Campania, nel Direttivo le associazioni ambientaliste

Pubblicati gli avvisi per manifestazioni d'interesse anche per i componenti tecnici esterni di supporto. «L’ORGR seleziona tre esperti per profili giuridico-amministrativi e tre attivisti del mondo ambientalista»

Entreranno tre rappresentanti di altrettante associazioni ambientaliste nel Direttivo dell’Osservatorio Rifiuti in Campania. Lo fa sapere una nota. «L’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti in Campania completa il proprio assetto, selezionando tre rappresentanti del mondo associazionistico e tre esperti per i profili giuridico/amministrativi e tecnico/scientifici, che saranno chiamati a partecipare alle attività dell’ORGR, presieduto da Enzo De Luca», si legge nel comunicato.

Riunione del Direttivo ORGR – Napoli, 4 maggio 2021. Da sinistra: il Presidente della VII Commissione “Ambiente, Energia, Protezione Civile”, Giovanni Zannini; il Presidente dell’ORGR, Enzo De Luca; l’Assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola; il Direttore Generale dell’ARPA Campania, Stefano Sorvino (Foto diffusa dall’Osservatorio)

Sono stati approvati e pubblicati i decreti con cui si è avviata la procedura attraverso Manifestazione d’interesse. I 6 componenti esterni si affiancheranno alle figure istituzionali e tecniche presenti per nomina e per statuto.  Presieduto dal sen. Enzo De Luca, del Direttivo fanno parte l’Assessore Regionale all’Ambiente, il Presidente della Commissione all’Ambiente del Consiglio Regionale, il Direttore Generale all’Ambiente della Giunta Regionale e il Direttore Generale dell’ARPAC.

«I 6 COMPONENTI ESTERNI SUPPORTERANNO L’ATTIVITÀ DELL’ORGR». L’Osservatorio ha il compito di raccogliere, incrociare ed elaborare tutte le informazioni sull’andamento degli ambiti ottimali e del ciclo ambientale, misurandone l’efficienza, l’economicità e l’efficacia, con l’intento di rilevare e correggere ogni criticità. In particolare, verifica: lo stato di attuazione degli obiettivi di raccolta differenziata e delle realizzazioni impiantistiche previste dalla legislazione vigente e dal Piano regionale dei rifiuti; monitora l’andamento della produzione, raccolta, recupero e smaltimento delle varie tipologie di rifiuti, i servizi e fenomeni e forme di penetrazione della criminalità organizzata nella gestione dei rifiuti accertati dalle competenti autorità. Per conseguire questi obiettivi, il disciplinare dell’ORGR all’articolo 4 prevede la partecipazione di tre esperti nelle materie ricomprese fra i suoi compiti per i profili giuridico-amministrativi e tecnico-scientifici provenienti dal settore pubblico o privato e tre rappresentanti del mondo associazionistico, di cui uno in rappresentanza delle associazioni ambientaliste locali.

AVVISI PER MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PUBBLICATI SUL BOLLETTINO REGIONALE. Sul Bollettino Ufficiale regionale, il Burc, e sul sito istituzionale della Regione Campania sono stati pubblicati due avvisi pubblici. Il primo, ad ottobre, riguardante «la individuazione di tre rappresentanti del mondo associazionistico, di cui uno in rappresentanza delle associazioni ambientaliste locali, uno delle associazioni ambientaliste riconosciute a livello nazionale e uno per le associazioni dei consumatori riconosciute a livello nazionale». Il secondo, questa settimana, “per soli titoli” concernente «la selezione di tre esperti così individuati: un esperto di economia ambientale con conoscenza degli strumenti economici per le politiche ambientali, economia circolare o dell’economia dei rifiuti – Economia Ambientale; un esperto di gestione ed amministrazione dei servizi pubblici locali ed in particolare di gestione del ciclo integrato dei rifiuti – Amministrazione e gestione dell’ambiente; un esperto in gestione delle problematiche giuridiche e amministrative ambientali ed in particolare di quelle attinenti al ciclo integrato dei rifiuti – Giurista dell’ambiente».

IL PRESIDENTE ENZO DE LUCA: «COINVOLGERE I TERRITORI NEL RIDISEGNO AMBIENTALE». «Con l’obiettivo del Governo regionale di arrivare entro la fine del 2023 alla chiusura del ciclo integrato dei rifiuti interamente sul territorio, l’Osservatorio è pronto a fare la sua parte nel raccordare istituzioni, ambiti provinciali e locali», afferma il Presidente Enzo De Luca. «L’apporto delle associazioni ambientaliste e delle migliori risorse professionali disponibili in Campania è decisivo in un settore chiave per la salute, l’equilibrio ecologico e la competitività economica quale è quello della gestione ambientale».


INFORMAZIONI | Con l’Avviso Pubblico è disponibile anche lo schema di domanda per la partecipazione. Per informazioni, rivolgersi all’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti. Per consultare gli avvisi e i decreti – cliccare ecco i link
http://burc.regione.campania.it/eBurcWeb/publicContent/home/index.iface
| D.D. n. 125 – Rappresentanti Associazioni Ambientaliste e dei Consumatori


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