Direttore del Moscati minacciato ancora di morte: ‘consigliate’ dimissioni

Seconda lettera minatoria ricevuta dal Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera di Avellino, Renato Pizzuti. Il manager: «Sono amareggiato, ma non intimorito». Messaggi di solidarietà dalle istituzioni locali

Il Direttore del Moscati è stato minacciato di morte per la seconda volta in due settimane. Al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Avellino, Renato Pizzuti, è stata recapitata un’altra lettera minatoria, dopo la prima recapitagli lo scorso 17 luglio. È stato il manager a rivelare di essere stato oggetto di un nuovo atto intimidatorio, con una dichiarazione rilasciata nel pomeriggio per chiarire la propria posizione.

Renato Pizzuti, Direttore Generale dell’Azienda San Giuseppe Moscati di Avellino

«Più che turbato, sono molto amareggiato» dall’episodio, ha commentato il  Direttore Generale del “San Giuseppe Moscati” di Avellino. «Premesso che una minaccia di morte è comunque e sempre da condannare, nel mio caso, per il ruolo professionale che ricopro, appare del tutto spropositata». Pizzuti non fa mistero del contenuto della lettera minatoria. Chi ha spedito la missiva punta alle dimissioni del manager. «Confido nelle indagini in corso per individuare il responsabile di questi vili gesti. Ma al di là di tutto e proprio perché so di aver agito sempre in maniera seria, corretta e responsabile, non mi lascio intimorire. Anzi, il ‘consiglio’ che mi viene dato di dimettermi, mi spinge a continuare a svolgere con immutato impegno l’incarico che mi è stato affidato».

PIZZUTI VA AVANTI. INDAGINI IN CORSO. Per il Direttore del Moscati minacciato ancora di morte non è assolutamente in discussione la continuità del suo impegno alla guida dell’Ospedale di Avellino. Tuttavia, per ora resta l’incertezza sulla matrice delle minacce, anche dopo il secondo messaggio minatorio. Nel denunciare alle Forze dell’Ordine il tentativo di intimidazione, lo scorso 17 luglio Renato Pizzuti aveva dichiarato di «non riuscire a comprendere le ragioni che abbiano potuto spingere qualcuno a compiere una tale azione», affermando di non avere sospetti sull’autore o sugli autori di un gesto, che ha suscitato l’indignazione di numerosi esponenti istituzionali e della politica. Come allora, il Direttore Generale conferma di voler continuare a guidare l’Ospedale di Avellino, ma stavolta le ‘dimissioni consigliate’ fanno pensare che il manager abbia qualche elemento in più sulle circostanze alla base del gesto.


Le reazioni

L’ASL AVELLINO: «MINACCE E INTIMIDAZIONI INTOLLERABILI».
«A seguito delle nuove minacce indirizzate al Direttore Generale dell’AORN Moscati Renato Pizzuti, la Direzione strategica dell’Asl intende rinnovare la propria solidarietà nei confronti del manager e la ferma condanna di questi atti», si legge in una nota dell’Azienda Sanitaria Locale di Avellino. «A Pizzuti, oggetto di minacce e intimidazioni intollerabili, va tutto il nostro sostegno per quanto accaduto condanniamo con fermezza ogni forma di violenza e siamo sicuri che, come da egli stesso più volte ribadito, non si farà intimorire», afferma il Direttore generale Maria Morgante.

VINCENZO CIAMPI (CONSIGLIERE REGIONALE M5S): «EPISODI DI VIOLENZA INAUDITA, SONO VICINO AL MANAGER». «Torno ad esprimere la mia solidarietà più convinta al direttore dell’azienda Moscati di Avellino, Renato Pizzuti», dichiara il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Vincenzo Ciampi. «Due episodi intimidatori nei suoi confronti in pochi giorni sono il segno di una violenza inaudita e vigliacca che non ha giustificazione e va respinta in ogni modo. Sono vicino al manager, convinto che le forze dell’ordine sapranno individuare i responsabili».


LEGGI ANCHE:

Il Direttore del Moscati minacciato con un proiettile: non mi intimidiranno

Positivi al coronavirus in Irpinia 7: l’elenco. In Campania: 355 casi e 5 morti

Open day vaccinale in Irpinia con Moderna per over 12: ingresso libero sabato ad Avellino e Grottaminarda

La Campania è zona bianca per tutti fino al 5 agosto. Poi Green Pass contro le restrizioni. Le regole

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI