In occasione della Giornata della Donazione di organi, domani ad Avellino saranno illuminati i palazzi sede della Prefettura e della Provincia, ma anche la Fontana di Bellerofonte e Grimoaldo. In particolare, sul palazzo del Governo di Avellino saranno proiettati i colori del tricolore, opera realizzata dai Vigili del Fuoco di Avellino. L’iniziativa della «Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti» nasce dall’appello di Mariarosaria Focaccio, Responsabile del Servizio Divulgazione Donazioni Organi, Tessuti e Cellule della Regione Campania, del Coordinamento Regionale delle Associazioni di volontariato denominato ‘Ancora insieme’ e del CRT (Centro Regionale Trapianti). La notte dell’11 aprile le sedi delle medesime istituzioni pubbliche ed i più importanti monumenti cittadini, su tutto il territorio campano.
In Campania saranno illuminati con il tricolore i palazzi delle Prefetture, della Regione, i palazzi di Giustizia, le sedi della Marina Militare e dell’Esercito. Tra questi, a Napoli il Palazzo della Prefettura, Palazzo Salerno in piazza del Plebiscito, il fronte del Palazzo di Giustizia, la Base Navale della Marina Militare, il Maschio Angioino e la fontana del Nettuno in Piazza del Municipio. In particolare, sarò illuminato «il Comando Logistico della Marina Militare, da sempre sensibile a tali tematiche e vicina alle istituzioni locali, sempre presente anche in passato con la promozione di eventi e conferenze di sensibilizzazione anche a bordo di Nave Vespucci, aderisce all’iniziativa illuminando con i colori della nostra bandiera, la Base Navale di Via Acton di Napoli», si legge in una nota. «Il tribunale di Napoli nord non avendo la possibilità di illuminare con i colori del tricolore e per essere vicino all’iniziativa, comunque lascerà illuminato il palazzo per tutta la notte come segno di adesione». L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e stimolare l’impegno di tutti i cittadini a promuovere, sempre di più, la donazione degli organi. A Caserta, tra gli altri, saranno illuminati la Reggia Vanvitelliana, il Palazzo della Prefettura, il Palazzo sede del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ed il Palazzo del Municipio. A Benevento il Palazzo del Governo, Duomo di Santa Sofia e l’Arco di Traiano.
MINISTERO DELLA SALUTE: SONO 8.291 LE PERSONE CHE ASPETTANO UN TRAPIANTO IN ITALIA. In occasione della Giornata nazionale della donazione il Ministero della Salute ha diffuso un comunicato stampa che riepiloga la situazione delle liste di attesa in Italia. «Più uomini che donne, mediamente giovani (solo un terzo ha più di 60 anni) e costretti a un’attesa che può superare i due anni. È la fotografia dei pazienti che aspettano un organo, scattata dal Centro nazionale trapianti in occasione della 24ma Giornatanazionale della donazione e del trapianto di organi e tessuti di domenica 11 aprile 2021», si legge nella nota. «Sono esattamente 8.291 i pazienti iscritti nelle liste d’attesa del Sistema informativo trapianti. Il 72,5% (6.132) aspetta un rene, il 12,7% (1.076) un fegato, il 7,9% (670) un nuovo cuore. Inferiori i numeri di chi ha bisogno di un trapianto di polmone (3,8%, 320 pazienti) e pancreas (3%, 252 pazienti), mentre sono in 5 ad aspettare un intestino. 164 pazienti aspettano un trapianto multiorgano e sono contemporaneamente iscritti in più liste. Il 15,5% dei pazienti in attesa (1.287 persone) ha già ricevuto in passato un organo ed è in attesa di un ri-trapianto: nella quasi totalità dei casi (97,5%) si tratta di rene, ma ci sono anche 5 pazienti che hanno bisogno di un secondo trapianto di cuore e 13 di un altro fegato».
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