Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, apprezza lo stile del nuovo Presidente del Consiglio, annunciando che per parte sua intende avviare un dialogo con Draghi sui fatti e le questioni di merito. Lo ha detto nel consueto briefing sullo stato della Campania trasmesso in diretta sulla sua pagina Facebook nel pomeriggio.
«L’ASSEMBLEA DELLE REGIONI MERIDIONALI PRONTA AL CONFRONTO CON IL NUOVO PREMIER». De Luca ha citato alcuni tra i punti ritenuti più incoraggianti del programma annunciato da Mario Draghi, osservando che resta problematico il capitolo legato al Mezzogiorno d’Italia. Su questo punto, ha chiarito con toni comunque sobri, il governo appena insediato dovrà dimostrare di scostarsi dalla tradizione degli esecutivi italiani negli ultimi decenni. Il Governatore della Campania ha rilevato nel discorso del Premier alle Camere riunite per la fiducia il ritorno ad alcuni argomenti tradizionalmente utilizzati contro il Sud: dall’incidenza dei poteri criminali alla generica inefficienza amministrativa, senza fare distinguo. De Luca ha rivendicato i passi avanti compiuti dalla Campania, oggi in grado di misurarsi sull’efficienza parametratata sui numeri con la Lombardia ed altre regioni del Nord. La questione che resta irrisolta ogi come lo era con il predecessore Conte riguarda il Recovery Fund. Rimarcando l’assenza di impegni chiari da parte di Draghi, il Governatore rilancia la necessità di riprendere il confronto tra le Regioni del Mezzogiorno e Palazzo Chigi, su tutti i temi chiave per la ripresa economica, dal Recovery Fund ai vaccini, alle strategie di contenimento del virus.
LE NUOVE POTENZIALITÀ DELLA CAMPANIA CHE ECCELLE: RICERCA E ALTA FORMAZIONE UNIVERSITARIA, INDUSTRIA. De Luca propone l’avvio di un dialogo con Draghi sui fatti a partire dalle potenzialità del sistema industriale della Campania. Nel suo intervento il Governatore ha ricordato la capacità di innovazione dimostrata dal sistema della ricerca, dalle imprese e dal sistema universitario sempre più protagonista in molti campi.
«INVESTIMENTI NECESSARI PER RENDERE COMPETITIVI LA CAMPANIA E IL MEZZOGIORNO». In definitiva, Vincenzo De Luca chiede al governo di riconoscere al Mezzogiorno quanto spetta ai cittadini italiani che vivono a sud di Roma. Occorrono investimenti nelle infrastrutture, in particolare per le strade, ma occorre provvedere a sostenere le vaszioni produttive che hanno dimostrato di eccellere. Su questo la Regione Campania è pronta ad accettare la sfida, ha concluso il Governatore.
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