Caposele congela la Festa della Musica e rinvia l’appuntamento al 2021. Caposele rinuncia all’ormai tradizionale appuntamento con la Festa della Musica per annunciare il solstizio d’estate e rinvia tutto al 2021. Il gruppo ormai consolidato dell’associazione che fa riferimento a Giovanni Viscardi, Francesco Ceres, Gerardo Ceres, Pasquale Pallante e al vice sindaco Armando Sturchio, veterano dell’evento e ideatore della kermesse musicale, sceglie di far sentire la propria voce e di diffondere un video con le immagini delle edizioni precedenti che meglio hanno raccontato l’evento promosso sulle rive delle sorgenti del fiume Sele. Un montaggio semplice, con una voce narrante che spiega il clima atipico che si respira in queste ore in paese, dettato dall’emergenza sanitaria e dalla necessità di rispettare il distanziamento sociale. Caposele rinuncia a malincuore al suo evento più importante, ma testimonia anche la tensione positiva di chi sa attendere e si impegnerà per fare meglio il prossimo anno.
“In questi anni la Festa della Musica di Caposele non è stata la sola semplificazione di un palco, di strumenti appostativi sopra e un rodeo di musicisti che vi si alternavano” recita la voce di sottofondo del video diffuso in queste ore sulla rete. “Nel Parco delle sorgenti del Sele, si assiepavano emozioni, colori, profumi, ritmi, volti per lo più votati al sorriso e al disincanto. Invece, sul palco del Parco fluviale, la Festa, vissuta nei modi e nelle forme che abbiamo conosciuto, è stata sempre resa possibile grazie alla grande generosità dei musicisti, dei cantanti, di elettricisti e di tanti tecnici, i quali aprivano la stagione artistica, gratuitamente.
Quest’anno il Covid-19 pregiudicherà la loro stagione artistica e quindi un pensiero lo vogliamo dedicare in particolare a questi nostri amici. La Festa della musica, negli anni, è stata resa possibile anche grazie alla volontà di tanti esercenti pubblici di parteciparvi con stand e punti di distribuzione. La Festa è stata resa possibile grazie al contributo di commercianti ed imprenditori locali che vi hanno partecipato anche solo con un piccolo contributo di sponsorizzazione. Gran parte di questi soggetti ha dovuto subire il blocco delle loro attività nei mesi di marzo, aprile e maggio. Ora, con fatica stanno riprendendo le loro attività.
Non ultimi ci sono i vincoli delineati nei protocolli di sicurezza e relativi al distanziamento sociale, proprio l’opposto dell’intento per cui essa è nata: unione, condivisione, contaminazione. Per tutto questo riteniamo non vi siano le condizioni per lo svolgimento della Festa. Non ci sarebbe quello spirito che una gran bella Festa richiederebbe, o almeno, che la Festa della Musica di Caposele ha nel suo presupposto genetico. Ringraziando tutti coloro che hanno dichiarato la disponibilità a trovare forme e formule alternative, l’Associazione che la promuove e la organizza, d’accordo con l’Amministrazione del Comune di Caposele, ha ritenuto che senza quello spirito sia meglio imporsi un anno sabbatico e darsi già adesso appuntamento al 21 giugno dell’anno prossimo. Con la speranza che il virus possa diventare solo un brutto ricordo: che il mondo e, nel suo piccolo microcosmo, anche Caposele possa tornare a vivere con leggerezza e con il sorriso, ascoltando la musica, nelle notti del solstizio d’estate, sulle sponde delle sorgenti del Sele”.
LEGGI ANCHE:
Risarcimento dei danni per la Pavoncelli bis, spiraglio per Caposele
Sturchio confermato vicesindaco a Caposele, il tribunale rigetta il ricorso
ARTICOLI CORRELATI