Mercato bisettimanale sospeso ad Avellino, fioccano i ricorsi. Tavolo in Prefettura

Il corteo di 100 operatori commerciali ha paralizzato viale De Gasperi e via Capozzi in mattinata. L'associazione degli Ambulanti e Confesercenti annunciano il ricorso al Tar e richieste di risarcimento. Intanto alla Provincia l'Air ha presentato il conto economico delle nuove linee

Sul mercato bisettimanale sospeso ad Avellino la Prefettura tenterà di arrivare ad una mediazione nello scontro tra il Comune e le diverse centinaia di commercianti che chiedono il ripristino immediato della attività.

Il mercato bisettimanale di Avellino

Gli operatori hanno marciato lungo il Viale De Gasperi, bloccando il traffico, prima di giungere in Prefettura guidati dal segretario nazionale dell’Ana – Associazione Nazionale Ambulanti, Marrigo Rosato. Il Sindaco di Avellino promette tempi stretti per il trasferimento a Campo Genova, ma non arretra. Verifiche sulla regolarità degli oneri fiscali e contrattuali di ogni singolo operatore, preannuncio di un bando per assegnare gli spazi nel nuovo mercato e riserva di denunciare chi ha manifestato se non autorizzato a farlo. Sull’altro fronte sono pronti il ricorso al Tar per il blocco del mercato, ma anche una serie di interrogazioni parlamentari, oltre ad alcune richieste risarcitorie, anticipate ai media da operatori del fresco. Insomma, il compito del Prefetto Vicario Annamaria D’Agostino non sarà certamente semplice. Il Sindaco accelera, spiegando che il Mercato bisettimanale sospeso ad Avellino riprenderà entro il mese.


L’ORDINANZA DI SOSPENSIONE DEL MERCATO BISETTIMANALE AD AVELLINO DAL 7 GENNAIO 2020 | Scarica il pdf

Avellino ha 3 capolinea dei pullman da oggi. Nella foto in via Covelli, strada che costeggia l’ex terminal di piazza Kennedy, il capolinea dei pullman per Napoli, Roma, Afragola e Nola. Gli altri due sono lo Stadio e via Fariello, nei pressi della costruendo autostazione

AIR: IL CAMBIO DI CAPOLINEA COSTA MEZZO MILIONE DI EURO. Giornata impegnativa anche sull’altro fronte, quello del trasporto pubblico. Trasferito il terminal di fatto da questa mattina nel piazzale antistante lo stadio, l’amministratore unico Alberto De Sio ha presentato il conto alla Provincia di Avellino. Con l’attuale assetto costerà mezzo milione di euro in più all’anno. L’Air Mobilità conta di abbattere questi oneri con un ridisegno delle corse per Napoli, che potrebbero essere deviate su via Piave, eliminando il passaggio per piazza Kennedy, dove comunque dovranno passare le linee dirette a sud (Università, Salerno, parte del versante che gravita sulla Valle del Sabato). Alberto De Sio presenterà il programma dettagliato alla Provincia entro la fine del mese, in modo da poter elaborare il piano sui dati empirici che deriveranno dalle prime settimane di sperimentazione del nuovo terminal. Nel frattempo il primo vero test è rimandato a domani mattina, quando il terminal sarà a disposizione dell’Air Mobilità fin dalle prime ore della mattinata. L’ingresso oggi è stato interdetto dalla Polizia per ragioni di sicurezza fino alle ore 13. Nel frattempo, il Presidente della Provincia e il Sindaco di Avellino si riservano di fare la propria parte quando il quadro sarà delineato.


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