La Sanità irpina assume: 386 posti per colmare i vuoti

Asl di Avellino e Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino colmano i vuoti lasciati da 12 anni di blocco imposto dal Piano di Rientro. I piani al vaglio della Regione Campania

La Sanità irpina assume: 386 posti entro l'anno per colmare i vuoti

La Sanità irpina assume 386 unità tra dirigenti medici e sanitari, personale tecnico e amministrativo, entro l’anno per colmare i vuoti lasciati da 12 anni di Piano di Rientro. La cifra risulta dal fabbisogno stabilito dalle Direzioni Generali di Asl Avellino e Azienda San Giuseppe Moscati (rispettivamente il 20 e il 24 dicembre scorsi), al momento al vaglio della Regione Campania. Non si tratta di tutte le assunzioni ritenute necessarie e pertinenti, ma quelle consentite dai parametri di legge. In particolare al Moscati il Direttore Renato Pizzuti ha concentrato tutte le risorse nel biennio iniziale del triennio di programmazione, attesa l’urgenza di colmare la forte carenza registrata in quest’ultimo decennio, in particolare. Sono in espletamento già diversi concorsi, altri ne verranno. Le due aziende hanno da poco definito una intesa sull’ospedale Landolfi di Solofra, passato nell’ottobre del 2018 sotto il controllo del Moscati, ma ancora in fase di transizione. L’Asl fornito personale a scavalco per consentire l’efficienza del Pronto Soccorso e di Ortopedia in attesa che i concorsi in atto producano i quattro medici da assumere. Maria Morgante e Renato Pizzuti sono decisi a recuperare capacità produttiva entro la fine dell’anno, mentre sono sul tappeto le iniziative congiunte per garantire in un tempo relativamente breve la presa in carico del paziente, disponendo con protocolli coordinati un unico sistema di assistenza per acuzie e cronicità attorno al paziente. Nelle schede che seguono, il dettaglio delle assunzioni/stabilizzazioni nella Asl di Avellino e nell’Azienda Ospedaliera di Avellino San Giuseppe Moscati.

LA SANITÀ IRPINA ASSUME. ALL’ASL AVELLINO 245 UNITÀ ENTRO IL 31 DICEMBRE 2020. L’Asl di Avellino ha stimato in 304 le unità professionali necessarie per garantire il fabbisogno reale, ma dispone di risorse inferiori, atteso che l’incremento della spesa pe le assunzioni deve rispettare i parametri fissati dalla legge 191/2009 (che ne stabilisce il tetto entro i limiti del 2004, ribassato dell’1,4 per cento). Per queste ragioni, il fabbisogno programmato scende di 11 unità, per attestarsi a 293 nei tre anni: 65 nel 2019, 180 nel 2020 e 48 nel 2021. Le prime due annualità, cioé 2019 e 2020, di fatto ormai coincidono, con 142 tra dirigenti medici, sanitari e personale del comparto, previsti entro i prossimi 12 mesi. Nel piano approvato dalla Direzione Generale lo scorso 20 dicembre, ora al vaglio della Regione Campania, rientrano anche il nuovo organico dell’Unità operativa ‘Tutela della Salute in Carcere e per la REMS’. Al 31 dicembre 2018 erano 1575 i dipendenti in servizio.

IL FABBISOGNO
L’Asl Avellino di via degli Imbimbo, nel centro del capoluogo
Il Fabbisogno del personale stabilito dall’Asl per il triennio 2019-21

LA SANITÀ IRPINA ASSUME. ALL’AZIENDA OSPEDALIERA DI AVELLINO SAN GIUSEPPE MOSCATI 141 UNITÀ ENTRO IL 31 DICEMBRE 2020. In aggiunta al personale effettivo in forza al 31 dicembre 2018, cioé 1566 dipendenti impiegati a vario titolo e contratto, l’Azienda Ospedaliera di Avellino, San Giuseppe Moscati ha stabilito di assumere 121 unità (di cui 26 dirigenti medici, 2 dirigenti sanitari, 26 nell’area sanitaria) con decorrenza 2019 e nel 2020 altri 20 (di cui 2 dirigenti medici e 2 dirigenti sanitari, con 9 dell’area sanitaria), per un totale di 141. Mentre sono in corso di svolgimento buona parte dei concorsi (4 posti sono stati banditi ieri, riguardano un dirigente medico e 3 amministrativi), l’obiettivo del manager ospedaliero di Avellino è ottenere l’immissione in organico di tutti i 141 posti entro l’anno che sta per cominciare. L’operazione dovrà ora essere autorizzata dalla Regione Campania, ma rientra nei parametri di incremento della spesa fissati dalla legge (191/2009, che stabilisce il tetto di spesa entro i limiti del 2004, ribassato dell’1,4 per cento). Il Piano prevede l’azzeramento del personale precario, calcolato in 50 unità tra le sedi di Avellino e Solofra, tutti destinati ad essere integrati quest’anno nell’organico ospedaliero.

IL FABBISOGNO
Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, reparti

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