ACCA Software e Rfi insieme. Il Bim dell’azienda di Bagnoli Irpino è pronta a disegnare stazioni e linee dell’Alta velocità/capacità nel mondo. Ieri a Bagnoli Irpino nell’Auditorium dell’azienda irpina il Collegio degli Ingegneri Ferroviari Italiani ha promosso un approfondimento, con la partecipazione per Rfi di Modestino Ferraro, che ha illustrato le potenzialità del Bim nella progettazione ferroviaria e infrastrutturale.

Organizzato dal CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani) con l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Avellino, in collaborazione con Fondazione FS e Rete Ferroviaria Italiana e con il patrocinio di Comune di Avellino, Università del Sannio e Università degli Studi di Napoli Federico II, il convegno nazionale sul BIM nel settore ferroviario dal titolo «Il BIM al servizio delle infrastrutture ferroviarie», e servito a fare il punto sulla collaborazione in atto tra Rete Ferroviaria Italiana, Gruppo Ferrovie dello Stato, e ACCA Software, come ha sottolineato in un post Antonio Cianciulli, dirigente dell’azienda internazionale con sede a Bagnoli Irpino.

“RFI Rete Ferroviaria Italiana vuole essere uno dei protagonisti del BIM per le infrastrutture ferroviarie a livello mondiale per ottimizzare i costi della rete”, si legge nel post pubblicato su Twitter da Antonio Cianciulli, che riprende le parole pronunciate per Rfi da Modestino Ferraro a Bagnoli Irpino. RFI “partecipa alla definizione dehli standard IFC e IFCRAIL per portare a livello mondiale il know how italiano”, si conclude il post.

IN ESPANSIONE IL BIM DI ACCA SOFTWARE. Reduci dal primato mondiale incassato in Cina al Building Smart International Awards 2019 per il protocollo Bim Building Information Modelling, che sta rivoluziondo l’edilizia a livello globale, i fratelli Cianciulli Guido e Antonio, hanno accolto gli ingegneri ferroviari per promuovere una giornata studio nel centro congressi di Bagnoli Irpino, giunti a bordo del “treno degli eventi”, prenotato presso la Fondazione Fs. Le carrozze storiche del convoglio hanno portato a Bagnoli Irpino i tecnici provenienti da tutta Italia. “Si sono incrociati così un prodotto di avanzata tecnologia come il software Bim, riconosciuto leader mondiale nel campo dell’edilizia, e il treno storico sui binari della tratta ferroviaria Avellino Rocchetta Sant’Antonio, a testimonianza della contemporaneità che riveste il tracciato e la capacità di supportare le politiche di espansione promosse dalla stessa Acca Software”, hanno spiegato gli organizzstori.


delle infrastrutture
ferroviarie». Convegno all’ACCA Software in programma il 29 novembre. I partecipanti
IL BIM E LA FERROVIA. «Il Building Information Modeling (BIM) è ad oggi ritenuto il metodo più adeguato per gestire il processo di realizzazione di opere edili e infrastrutturali», si legge in una nota di presentazione dell’evento, diffusa dalla ACCA. «In edilizia è certamente più evoluto, ma il BIM si sta sviluppando anche nel settore delle infrastrutture. Le infrastrutture lineari sono quelle opere (ferrovie, tunnel, strade, acquedotti) in cui una dimensione è nettamente prevalente rispetto alle altre. Si tratta di opere che possono essere studiate, computate e progettate suddividendo tutta la tratta/rete in sezioni con caratteristiche omogenee». In questo quadro, nel 2018, in occasione del Summit internazionale di Parigi, buildingSMART International, ACCA «ha avviato il progetto “IFC Rail”: lo standard interoperabile IFC è stato quindi ampliato per poter gestire e garantire scambi efficaci di informazioni tipiche del settore ferroviario».

IL BIM E LA PROGETTAZIONE FERROVIARIA, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDER. Il convegno è stato «un importante momento di riflessione sullo sviluppo infrastrutturale italiano, attraverso un confronto tra diversi stakeholder sulle politiche e sui progetti più interessanti in corso realizzati con l’utilizzo del metodo BIM, per offrire uno scenario attualizzato del valore della sostenibilità e dell’innovazione delle infrastrutture in Italia». Per gli organizzatori l’obiettivo era realizzare «un confronto a più voci sulla metodologia BIM applicata alla progettazione e alla realizzazione delle infrastrutture ferroviarie, ma anche l’occasione per definire il livello di diffusione del Building Information Modeling nel campo delle infrastrutture lineari». Sono intervenuti: Francesco Favo di RFI e Preside CIFI sezione di Napoli; Xenia Fiorentini di iBIMi; Modestino Ferraro di RFI; Daniela Aprea di Italferr; Mariano Gallo di UniSannio; Domenico Asprone della Federico II; Minnucci Associati e Michelangelo Cianciulli per ACCA software. L’evento dedicato al BIM nel settore ferroviario prevede il rilascio di 2 CFP.
Il link del convegno | http://bim.acca.it/bim-nel-settore-ferroviario-acca/
Scarica la brochure del convegno | Il-BIM-al-servizio-delle-infrastrutture-ferroviarie

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