Il cantiere della SSV Lioni Grottaminarda è fermo da 10 mesi nel suo complesso. Alcuni fronti dell’opera sono proseguiti finoalla fine di gennaio per le operazioni di chiusura e messa in sicurezza. Da allora la grande strada si è trasformata in una incompiuta. La scadenza per la ripresa dei lavori nel Cantiere della SSV Lioni Grottaminarda, prevista dalla Regione Campania nello scorso mese di settembre a Villamaina, non sarà rispettata. Il mese di ottobre volge al termine e i lavori non riprenderanno per ora. Con il ponte di Ognissanti vicino, le festività natalizie e di fine anno tra un mese e mezzo, giorni lavorativi per una eventuale ripresa delle attività entro quest’anno ne restano pochi. Il nodo da sciogliere vero è a Roma, al Ministero delle Infrastrutture, dove resta irrisolto il problema della intesa da raggiungere con le diverse imprese appaltatrici che attendono il pagamento degli arretrati, aumentati dalle riserve presentate. Occorre autorizzare la chiusura dei contenziosi. Per comodità di espressione, la complessa questione viene sintetizzata come la transazione. È necessario giungere ad una intesa sulla transazione, che faccia ripartire le attività immettendo subito liquidità in cantieri fermi da troppo tempo, stabilendo nel contempo modifiche al progetto dove vanno superate criticità venute fuori durante la esecuzione. Il contenzioso, quantificato dalla Regione in 15 milioni di euro è sempre stato ritenuto insufficiente dalle aziende, che potranno ottenere il risarcimento ritenuto congruo solo con il via libera di Roma. Dal 6 agosto scorso, cioè dalla presentazione dell’atto transattivo da parte dei legali regionali (un documento in 14 punti, fra cui l’impegno a risarcire i danni subiti) la trattativa è proseguita con difficoltà con il rischio di un’azione legale. Sull’asse Roma Napoli non tutti gli adempimenti tecnici e amministrativi (che Luca Cascone, il delegato del governatore De Luca, definiva «abbastanza importanti» solo un mese fa) sono stati completati. Per poter far ripartire la complessa macchina dei lavori servono «la definizione finale della transazione, sottoposta al parere dell’Avvocatura nazionale e del comitato della società Condotte spa, che è in concordato», quindi i tempi tecnici necessari alle imprese per riorganizzare materialmente i cantieri. Nel frattempo, con discrezione e sobrietà, i rappresentanti delle diverse imprese interessate hanno continuato a raccogliere informazioni presso gli uffici, attendendo la conclusione degli adempimenti. Ma il tempo scorre.
OPERE DI MITIGAZIONE DELL’IMPATTO SUI TERRITORI E CONTENZIOSI, SI ATTINGERÀ DALLE ECONOMIE DI GARA. Le coperture per chiudere i contenziosi e per finanziare opere di mitigazione dell’impatto sui territori attraversati dalla Strada di Scorrimento Veloce (a Grottaminarda, Frigento, Villamaina, Torella dei Lombardi, Sant’Angelo dei Lombardi, Lioni) ci sono. Basterà attingere alle economie di gara. Luca Cascone, Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, Delegato del Governatore sull’opera, ha assunto con i Sindaci Villamaina un mese fa impegni in questa direzione. Ospiti del Sindaco Stefania Di Cicilia, erano presenti anche l’ex sindaco Luigi Famiglietti, il Presidente di Confindustria Avellino, Giuseppe Bruno, la Presidente del Consiglio Regionale Rosetta D’Amelio, tra gli altri. Il nuovo cronoprogramma porterà alla consegna dell’opera entro la fine del 2022. Ma se si partirà.
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