A Sant’Angelo dei Lombardi il Tribunale dei Diritti del Malato

Si inaugura domani, martedì 22 ottobre alle ore 17, presso la sala convegni di Casa Loreto, lo sportello TDM, che ha il compito di tutelare le istanze del cittadino nei confronti del sistema sanitario. Interverranno: il Sindaco Marco Marandino, l’Assessore alle Politiche Sociali, Valeria Braccia, il Responsabile delle Rete TDM Campania, Michele Gelormini e il Responsabile Rete PIT Campania, Alfonso Grassi

A Sant’Angelo dei Lombardi il Tribunale dei Diritti del Malato. Martedì 22 ottobre alle ore 17, presso la sala convegni di Casa Loreto, sarà aperto lo sportello “Tribunale per i diritti del malato (TDM)”. All’evento saranno presenti il Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Marco Marandino, l’Assessore alle Politiche Sociali, Valeria Braccia, il Responsabile delle Rete TDM Campania, Michele Gelormini e Responsabile Rete PIT Campania, Alfonso Grassi. Lo sportello TDM vuol essere un riferimento per aiutare a tutelare le istanze del cittadino nei confronti del sistema sanitario.

Il Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Marco Marandino

«Il Tribunale per i diritti del malato (TDM) è un’iniziativa di Cittadinanzattiva, nata nel 1980 per tutelare e promuovere i di- ritti dei cittadini nell’ambito dei servizi sanitari e assistenziali e per contribuire ad una più umana, efficace e razionale or- ganizzazione del servizio sanitario nazionale. Il TDM è una rete costituita da cittadini comuni, ma anche da operatori dei diversi servizi e da professionisti, che si impegnano a ti- tolo volontario (circa 10.000)», si ricorda in una nota diffusa dall’Amministrazione comunale di Sant’Angelo dei Lombardi. Il Tribunale dei Diritti dei Malato «opera mediante circa 300 sezioni locali, presenti su tutto il territorio nazionale, attive negli ospedali e nei servizi territoriali». Al suo vertice c’è «una struttura centrale, che coordina le attività della rete e promuove le iniziative nazionali; gruppi tematici, a livello nazionale, regionale e locale, collegati a specifici programmi; coordinamenti regionali, di supporto alle reti locali e per la promozione di politiche regionali di tutela dei diritti in ambito sanitario; e il Progetto integrato di Tutela – Pit salute – servizio di informazione, consulenza e assistenza ai citta- dini sui servizi sanitari e socio-assistenziali, attivo sia a livel- lo nazionale che regionale e locale.

L’ingresso al presidio ospedaliero dell’Asl di Sant’Angelo dei Lombardi

LO SPORTELLO ATTIVO A SANT’ANGELO DEI LOMBARDI. L’attività del TDM e di questo nuovo sportello mira «alla ricerca delle soluzioni finalizzate a rimuovere situazioni di sofferenza inutile e di ingiustizia, non esclude la protesta pubblica e il ricorso all’autorità giudiziaria, ma privilegia l’esercizio dei poteri di interpretare le situazioni, di mobilitare le coscienze, di rimediare agli intoppi istituzionali e infine di conseguire nel più breve tempo possibile i cambiamenti materiali della realtà che permettano il soddisfacimento dei diritti violati», si legge ancora. L’attività è attuata senza fini di lucro. «Fanno parte integrante dell’attività del TDM la promozione e la realizzazione di politiche orientate a far valere il punto di vista dei cittadini nella riforma del welfare sanitario. Cittadinanzattiva è un’organizzazione, fondata nel 1978, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza».

Sant’Angelo dei Lombardi

IL TDM SI RICHIAMA AL DIRITTO COSTITUZIONALE DELLA CITTADINANZA ATTIVA. La missione di Cittadinanzattiva fa riferimento all’articolo 118, ultimo comma, della Costituzione, spiegano i promotori. Questa norma «riconosce l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale e, sulla base del principio di sussidiarietà, prevede per le istituzioni l’obbligo di favorire i cittadini attivi». In questo senso, «la parola d’ordine di Cittadinanzattiva è ‘perché non accada ad altri’: il ruolo è denunciare carenze, soprusi, inadempienze, e agire per prevenirne il ripetersi mediante il cambiamento della realtà, dei comportamenti, la promozione di nuove politiche, l’applicazione delle leggi e del diritto». L’iniziativa ha, pertanto, lo scopo di di rendere i cittadini consapevoli dei propri poteri e delle proprie responsabilità. Questo «è un modo per far crescere la democrazia, tutelare i diritti e promuovere la cura quotidiana dei beni comuni».


A Sant’Angelo dei Lombardi il Tribunale dei Diritti del Malato presente con uno sportello

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