La giunta della Regione Campania ha stanziato 12,7 milioni di euro per la sciovia del Laceno. L’intervento prevede la realizzazione di impianti specifici, impianti automatici in località Settevalli e Rajamagra a servizio della stazione sciistica del Laceno, nonché sostituzione degli impianti funiviari, indispensabili per il ripristino dell’unica stazione sciistica della Campania. Lo conferma la Giunta Regionale con una nota. «Si riconferma anche con questo impegno la grande attenzione che la Regione sta riservando allo sviluppo delle aree interne», ha dichiarato il Presidente De Luca. «Questo importante progetto si aggiunge agli altri interventi infrastrutturali e strategici della Regione in Irpinia».
SCIOVIA DEL LACENO FINANZIATA, IL PRE-ANNUNCIO DI ROSETTA D’AMELIO. Sbloccati dopo 12 anni i fondi per il rilancio del polo turistico invernale del Laceno, una delle cellenze dimenticate del Mezzogiorno d’Italia. la notizia era stata comunicata con una nota dalla Preisidente del Consiglio regionale della Campania Rosetta D’Amelio. «È approdata in Giunta Regionale la delibera che assegna circa 12,7 milioni di euro agli impianti di risalita del Laceno. Compiamo oggi un primo fondamentale passo in avanti per il rilancio del turismo sul Laceno», aveva dichiarato D’Amelio in una nota subito dopo la riunione dell’Esecutivo. «Dopo mesi di lavoro discreto e continuo, in costante contatto con l’amministrazione comunale di Bagnoli Irpino e con gli albergatori dell’altopiano, e nel rispetto della professionalità degli uffici regionali, arriva una risposta della quale sono stata sempre certa, che attendeva Bagnoli Irpino e l’intera Alta Irpinia».
CONFERMATI GLI IMPEGNI ANNUNCIATI DA FULVIO BONAVITACOLA A LIONI SULLA SCIOVIA DEL LACENO. La deliberazione della giunta regionale ha confermato quanto aveva preannunciato il vice presidente della Campania Fulvio Bonavitacola, che intervenendo ad un convegno nella sala consiliare del Comune di Lioni, aveva comunicato ad amministratori locali e cronisti l’imminente sblocco di alcuni decreti cruciali per le sorti della provincia di Avellino e delle aree interne. Il primo riguardava un finanziamento triennale di 60 milioni di euro per la ristrutturazione trazione delle reti idriche puntualmente pubblicato nei giorni scorsi sul bollettino regionale, l’altro riguardava appunto l’altopiano del Laceno. Si conclude con questo provvedimento una vera e propria odissea per il Comune di Bagnoli e per la provincia di Avellino che già nel 2007 aveva avuto un capitolo di circa 10milioni di euro più 4, a copertura di un grande progetto di rimodulazione e rilancio del polo invernale del Laceno. Le alterne vicissitudini della Regione Campania, condizionata dai vari commissariamenti subiti dopo quegli anni, il ridisegno della politica degli investimenti operata dalla giunta Caldoro dopo il 2013 e diversi fronti conflittuali in seno alla vicenda amministrativa del Comune di Bagnoli in quegli stessi anni, con un noto contenzioso tra il Concessionario degli impianti e il Comune, hanno contribuito a generare fortissimi ritardi, che ora potranno essere recuperati. Negli ultimi giorni sulla questione erano tornati anche il presidente dell’area pilota dell’Alta Irpinia Ciriaco De Mita e il Presidente del Gal Cisl Irpinia Sannio Rino Buonopane, peraltro anche nelle vesti di sindaco di Montella. Il primo aveva comunicato nel corso di un’assemblea dei 25 sindaci del comprensorio dell’imminente sblocco dei fondi, riferendo notizie giunte dagli ambienti istituzionali regionali. Il secondo, con un comunicato nel quale riepilogava la portata dei finanziamenti in arrivo per il cosiddetto polo ambientale dell’Alta Irpinia, di cui il Laceno fa parte.
LEGGI ANCHE:
‘Seggiovie del Laceno finanziate’, il Sindaco Di Capua: ora i cantieri
Laceno, ‘L’Italia è Popolare’: oggi è festa a Bagnoli Irpino
«Laceno e Foreste», Buonopane: 22 milioni per il ‘Polo ambientale Alta Irpinia’
ARTICOLI CORRELATI