«Lotta alla corruzione e alle mafie priorità per l’Europa, che deve scongiurare il pericolo di una globalizzazione della criminalità organizzata». Franco Roberti ribadisce il proprio impegno nel Parlamento Europeo per ottenere una commissione in grado di favorire armonia tra i diversi Paesi nel perseguimento delle strategie più efficaci di costrasto, sia sul piano legislativo, che di organizzazione sul campo. L’eurodeputato ha illustrato a Sant’Angelo dei Lombardi la piattaforma programmatica del suo impegno a Bruxelles e Strasburgo, nel Centro di Comunità, ospite del Circolo PD Moro-Berlinguer. Ha sottolineato la sfida epocale che questo europarlamento e questa commissione europea hanno di fronte. «In questa legislatura dovranno essere sciolti i nodi storici più delicati dal Dopoguerra: criminalità e corruzione, ma anche stabilire le regole per gestire i flussi migratori, ripristinare un dialogo proficuo con gli elettori, con i cittadino e con i territori, assicurare che la spesa per gli investimenti giunga a determinare gli effetti pianificati».
«L’ITALIA CONTA IN EUROPA». Per Franco Roberti occorre ripristinare un clima costruttivo nel Continente, attraverso il superamento dei nazionalismi. Emigrazione e ambiente sono i temi di fondo per far uscire dall’angolo l’Unione assediata dai nazionalismi di ritorno. «Occorre ripartire dallo spirito di Ventotene, per ridare slancio a una Unione senza la quale ogni Paese non potrà garantire un futuro di sviluppo ai propri cittadini». Quindi, vanno riconosciuti «dignità della persona, libertà uguaglianza e gustizia, insieme al rispetto delle identità e della peculiarità delle comunità». Per Roberti sono i cardini dell’Europa. L’europarlamentare napoletano non ha nascosto le difficoltà. Tra tutte, quella principale riguarda la burocrazia. Tuttavia ha espresso fiducia nella nuova Commissione, ha rimarcato la propria soddisfazione per l’impegno dell’ex Premier oggi commissario all’Economia. «Paolo Gentiloni è una figura importante per l’Italia e per l’intera Commissione Europea», ha affermato. «La sua presenza a Bruxelles in un ruolo così delicato segnala il prestigio e il peso dell’Italia nell’Europa attuale, così David Sassoli presidente dell’Europarlamento restituisce peso al nostro Paese».
«MIGRANTI, UN PROBLEMA CHE RICHIEDE REGOLE PRECISE». Tra i problemi che in questa legislatura dovranno essere affrontati e risolti c’è quello della migrazione, non assimilabile ad una emergenza permanente. «Non basta invocare la solidarietà e minacciare sanzioni, per l’Italia sono necessari criteri per governare il fenomeno, stabilire quali migranti hanno diritto di essere accolti e quali no». Occorre comprendere, ha aggiunto, che i migranti economici solo il 90 per cento, solo il 10 per cento scappa dalle guerre».
UNA COMMISSIONE ANTIMAFIA PER L’EUROPA UNITA. Da ex procuratore antimafia che sollecitava un’azione transnazionale contro il fenomeno, Franco Roberti si ritrova ora a poter fare qualcosa din concreto per dare una risposta ai magistrati e alle forze di polizia che in tutti i Paesi europei devono contrastare il fenomeno. «Mi sto impegnando anche sul fronte della criminalità organizzata, compreso il cyber-crime, per arrivare a istituire una commissione in grado di affrontare la questione oltre i confini nazionali». Per magistrati e polizia l’approccio a questo problema è meno complicato, spiega Roberti. «Noi magistrati non siamo abituati a negoziare, mentre il dialogo in politica è fondamentale, ma non spaventa». L’obiettivo merita un impegno risoluto. «La corruzione gioca un ruolo importante come reato nella economia, sostanzia la compravendita delle informazioni, che mette in pericolo la sicurezza degli Stati». Per questo, «occorre contrastare la criminalità organizzata e lottare per l’affermazione di una Europa forte che esalti identità nazionale».
RESPONSABILIZZARE LE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. Sul tema del bilancio Franco Roberti ritiene fondamentale l’apporto degli europarlamentari del Pd. Serve una rotta più illuminata, con investimenti mirati a produrre effetti sociali positivi, responsabilizzando l’azione delle amministrazioni locali. «Nel 2020 ci saranno 166 miliardi per investimenti destinati ai territori, alle imprese, alla gestione dei migranti», spiega. «È in gioco responsabilità delle amministrazioni pubbliche, che devono superare le disuguaglianze sociali, operare per far recuperare terreno a chi è rimasto indietro». In questo ha esortato «il Pd a fare il Pd», a mettere in campo tutta la sua autorevolezza per la costruzione di ponti, per il rilancio del dialogo. Sul piano dell’impegno personale e istituzionale, Franco Roberti intende mettersi a disposizione dei territori e degli elettori: «Risponderò sempre a chi mi ha votato e, più in generale, alle comunità che rappresento nell’Europarlamento: credo di poter fare un buon lavoro per i prossimi 5 anni, soprattutto sullo sviluppo e la crescita».
«BATTAGLIA PER I TRIBUNALI, SONO A DISPOSIZIONE». Nella città dove è stato procuratore della Repubblica, Franco Roberti annuncia il proprio apporto per riaprire il tribunale chiuso dal 2012. Definendo una sciagura la chiusura di Sant’Angelo dei Lombardi, Ariano Irpino e Sala Consilina, s dice d’accordo a riproporre queste sedi almeno come presidi distaccati collegati ai tribunali operativi. «Riproporre lo schema delle procure mandamentali sul territorio, correggere la geografia giudiziaria» sono obiettivi sui quali Roberti darà il proprio apporto.
UN SANTANGIOLESE D’ADOZIONE. Franco Roberti è santangiolese di adozione. Cittadino onorario dal 2018, negli anni del terremoto è stato procuratore della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi, dove ha tenuto aperti gli uffici giudiziari a rischio della propria incolumità personale durante le settimane tragiche della emergenza, nei locali della sede del tribunale seriamente danneggiata dalla forza tellurica che aveva quasi raso al suolo il paese. Franco Roberti è stato eletto all’Europarlamento nella circoscrizione meridionale in occasione delle elezioni europee di quest’anno. I lavori saranno introdotti dal segretario cittadino del Partito Democratico, Michele Policano. Interverrà il Commissario provinciale del Pd di Avellino, Aldo Cennamo.
LEGGI ANCHE:
Franco Roberti: un’Europa forte contro le mafie transnazionali
Pd, Roberti: alle europee la sfida è tra democratici e anti-democratici
ARTICOLI CORRELATI