SSV Lioni Grottaminarda in cantiere, la battaglia dei sindaci iniziata con il corteo del primo marzo

La Lioni Grottaminarda in cantiere ad ottobre. Con ogni probabilità già entro un mese da oggi addetti e mezzi saranno di nuovo al lavoro. Pronto un plafond per finanziare opere sui territori attraversati dalla Strada di Scorrimento Veloce (Grottaminarda, Frigento, Villamaina, Torella dei Lombardi, Sant’Angelo dei Lombardi, Lioni) e superamento dei contenziosi, i cui oneri procedurali e finanziari transitano sul Minister delle Infrastrutture. Basterà attingere alle economie di gara. Questi gli impegni che Luca Cascone, Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, Delegato del Governatore sull’opera, ha assunto con i Sindaci poche ore fa a Villamaina. Ospiti del Sindaco Stefania Di Cicilia, erano presenti anche l’ex sindaco Luigi Famiglietti, il Presidente di Confindustria Avellino, Giuseppe Bruno, la Presidente del Consiglio Regionale Rosetta D’Amelio, tra gli altri. Con gli amministratori locali interessati al passaggio del tracciato viario, dopo una ricognizione sui punti considerati più critici dei cantieri sospesi dal primo gennaio di quest’anno, si è discusso del cronoprogramma, che porterà alla consegna dell’opera entro la fine del 2022. Garantito il completamento di un’opera considerata strategica dal punto di vista commerciale e delle comunicazioni in generale.

Sant’Angelo dei Lombardi
Le recinzioni per il cantiere previsto per ultimo tratto della Lioni Grottaminarda: da Sant’Angelo dei Lombardi la strada dove ricongiungersi con Lioni e lo svincolo per Contursi

UN COLLEGAMENTO FONDAMENTALE PER IL MEZZOGIORNO CHE PUNTA CON ZES E ALTA CAPACITÀ FERROVIARIA A FAR RIPARTIRE L’INDUSTRIA. La strada a scorrimento veloce Lioni – Grottaminarda costituisce il completamento del collegamento tra l’A16 Napoli-Bari e l’A3 Salerno-Reggio Calabria, in buona parte già realizzato nel tratto Contursi-Lioni-S.Angelo dei LombardI. Rientra nel più ampio itinerario che da Contursi Terme, lungo l’autostrada A3, raggiunge Lioni con la SS 691, nota come “Fondo Valle Sele”, e prosegue fino a Grottaminarda lungo l’autostrada A16. Guardando all’Irpinia, la sua realizzazione consentirà di unire in un rapporto vantaggioso per le due parti Alta Irpinia e Valle Ufita, rendendo la stazione ferroviaria di alta velocità-capacità Hirpinia, lo scalo ferroviario commerciale, turistico e logistico di gran parte della provincia di Avellino. Una volta ultimata, all’interno del contesto provinciale, fungerà da tangenziale industriale, strappando dall’isolamento due centri importanti, per ragioni diverse, come Sant’Angelo dei Lombardi e Villamaina. Nel primo caso, si rende centrale una realtà urbana cruciale nel comprensorio ofantino longobardo, polo di riferimento commerciale, culturale, scolastico, amministrativo dell’intera Alta Irpinia. Non è esagerato dire che potrà implementare con una fase di costruzione lo sviluppo della cittadina iniziato quasi quaranta anni fa, con la ricostrizione seguita al terremoto del 23 novembre 1980, quando fu stata quasi rasa al suolo.

L’ingresso alle Terme di San Teodoro a Villamaina

Per Villamaina, centro termale dalle grandi potenzialità turistiche anche per i suoi tesori archeologici, la SSV Lioni Grottaminarda è una opportunità storica, decisiva per consacrarla polo attrattivo, anche grazie alle straordinarie ricchezze di un territorio che dove la Mefite, lo splendido borgo di Rocca San Felice, i grandi vigneti, i castelli, il paesaggio, la renderanno porta d’ingresso per un naturale distretto turistico e dell’accoglienza.

Paola De Micheli

L’INTESA RAGGIUNTA SEPARATAMENTE CON IL MINISTERO E LE IMPRESE RIMETTE LA LIONI GROTTAMINARDA IN CANTIERE. L’intesa raggiunta divide il dossier dei contenziosi (legati alle riserve documentate) dal cronoprogramma dei diversi lotti e stralci. Le imprese hanno accettato di riprendere a lavorare, rinviando la trattativa per una chiusura bonaria dei contenziosi sul tappeto ad altra sede. Il 6 settembre scorso la struttura tecnica della Commissione regionale “Viabilità e Trasporti”, guidata da Luca Cascone, ha incontrato nuovamente i rappresentanti delle imprese appaltatrici con l’obiettivo di chiudere il contenzioso e far ripartire i lavori entro la fine del mese. Gli incontri promossi dal Presidente Cascone per risolvere la questione ereditata dal Ministero per le Infrastrutture, che a gennaio aveva chiuso la stazione appaltante dell’opera, sono proseguiti per tutta l’estate. I legali rappresentanti del Consorzio Infrav, rappresentato da Italiana Costruzioni e Saf3 e i rappresentanti regionali si sono ritrovati al tavolo con le migliori intenzioni. La soluzione individuata coniuga le esigenze del governo regionale con quelle delle ditte. Il contenzioso frutto delle riserve sarà affrontato nelle sedi competenti, con il coinvolgimento del Ministero delle Infrastrutture e il supporto dell’Avvocatura di Stato. La struttura commissariale regionale ha sottolineato, ribadendola al tavolo, la sua totale estraneità rispetto ai crediti avanzati dalle imprese. Per evitare di incanalare il destino della Strada a Scorrimento Veloce Lioni- Grottaminarda su un binario morto, si è quindi concordato di coinvolgere l’Avvocatura di Stato, così come la legge consente alla Regione Campania.

SSV Lioni Grottaminarda, uno dei viadotti ultimati lungo il tracciato

RISERVE SUPERIORI A 15 MILIONI, TOCCA AL MINISTERO. Il contenzioso, quantificato dalla Regione in 15 milioni di euro è ritenuto insufficiente dalle aziende, che potranno ottenere il risarcimento a Roma. Dal 6 agosto scorso, cioè dalla presentazione dell’atto transattivo da parte dei legali regionali (un documento in 14 punti, fra cui l’impegno a risarcire i danni subiti) la trattativa è stata in stallo, con il rischio di un’azione legale. L’incontro di oggi però, ha annunciato sviluppi. Il nuovo Ministro, Paola De Micheli, ha favorito l’apertura di un dialogo tra il Dicastero alle Infrastrutture e i consorzi.

La sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Roma

LEGGI ANCHE:

Lioni Grottaminarda, le imprese: al lavoro subito se pagano gli arretrati

I cantieri della Lioni Grottaminarda riaprono a settembre. Le imprese chiedono gli arretrati: 15 milioni

SSV Lioni Grottaminarda sepolta dai debiti

 

 

ARTICOLI CORRELATI