Gianluca Festa ha presentato i suoi esperti nel corso d una conferenza stampa organizzata presso il suo comitato elettorale. Il candidato sindaco della coalizione civica ha indicato i nomi, presentandone i profili, dei tre professionisti che a titolo gratuito coadiuveranno il lavoro degli assessori e del primo cittadino se verrà eletto.
Si tratta di Carmela Fedele, Fabio Amatucci e Giulio Baffi. Presenti solo i primi due a causa di impedimenti di ordine professionale di Baffi, Gianluca Festa ha indicato anche le materie per le quali dovranno fornire un supporto all’amministrazione. Seguiranno la Cultura, la Riqualificazione Urbana e la Gestione del Patrimonio.
DALLA FONDAZIONE DEL TEATRO AL RUOLO DI AVELLINO NEL CONTESTO CULTURALE REGIONALE. Nel primo caso la competenza sarà attribuita al professor Baffi, Presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, il cui compito sarà fornire utili suggerimenti per la valorizzazione dei beni culturali della città. Inoltre, aspetto particolarmente rimarcato dal candidato sindaco, avrà il compito di definire una strategia per il rilancio in chiave turistico culturale di Avellino nel contesto regionale. Dovrà recuperare in questo senso un ruolo che l’Avellino dei Caracciolo ebbe come straordinaria corte vicaria accanto a quella napoletana, in un’epoca in cui il castello medievale al centro della città. Allora bagnato dalle acque del San Francesco, quel maniero rappresentava un sicuro approdo per musici, letterati, filosofi e accademici provenienti da ogni parte della penisola italica. Non ultimo, il ruolo di Baffi sarà decisivo in una eventuale amministrazione Festa per disegnare il profilo della fondazione a cui sarà affidata la gestione del Teatro Carlòo Gesualdo.
LA RIQUALIFICAZIONE URBANA DELLE PERIFERIE PREFABBRICATE. Carmela Fedele sarà l’esperta in riqualificazione urbana, con una missione specifica. Dovrà occuparsi di far ripartire quartieri oggi esposti al degrado, da Quattrograna alle frazioni storiche di Valle e di Picarelli. All’attivo ha una esperienza maturata a Napoli, dove ha avuto responsabilità dirigenziali al Comune. Tra i tanti fronti del suo impegno, l’opera più significativa è stata contribuire al recupero dell’ex Albergo dei Poveri. Nel suo intervento ha sottolineato il suo impegno nella riconversione di contenitori urbani in luoghi integrati e riammagliati organicamente nel tessuto urbano. Si è definita «un tecnico della resilienza urbana».
DAL PATRIMONIO ALLE STRATEGIE DI RIASSETTO FINANZIARIO. Per Fabio Amatucci, chiamato in causa per la sua docenza in “Economia delle Amministrazioni Pubbliche” alla Università Bocconi di Milano, con un incarico a Benevento di Responsabile dell’Osservatorio meridionale delle partnership pubblico-privato presso l’ateneo sannita, il suo compito sarà mettere ordine nei numeri del Comune di Avellino. Non si tratta semplicemente di rileggere e rivedere le cifre del bilancio, ma di comporre in maniera coerente spese e investimenti, calibrando all’interno di un piano coordinato di intervento e gestione sia le operazioni dirette, gli investimenti un tempo detti in conto capitale, che la finanza di progetto, che le entrate derivanti da fonti istituzionali, cioé da trasferimenti, fiscali e tributarie. La chiave del suo impegno, ha spiegato, sarà porre in un’ottica diversa la gestione del patrimonio comunale, rielaborando le modalità con cui l’ente dovrà programmare concessione, project financing ed altre formule di valorizzazione.
NUOVE SCINTILLE CON IL RIVALE LUCA CIPRIANO. A margine della iniziativa il candidato sindaco ha lanciato alcuni messaggi polemici al suo rivale. Festa ha accusato Luca Cipriano di concentrarsi troppo sui social media per dialogare con la cittadinanza, rivendicando invece un contatto diretto nei quartieri. Ha respinto le caricature subìte in questi giorni dagli avversari, deplorando chi fa carriera facendo la “fila nelle segreterie dei potenti”. Comunque, al di là di questi spunti, Festa si è detto certo della vittoria finale. «Il nervosismo appartiene a chi sa già di avere perso». Quanto agli apparentamenti, ha ribadito che il suo interesse è trovare convergenze programmatica al di fuori di collegamenti ufficiali. Con i 5 Stelle, con cui annuncia un incontro a breve, punti di contatto ci sono soprattutto sulle questioni idriche, ha concluso.
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