Gli uffici della Regione Campania ad Avellino

E’ stata convocata per questa mattina a Nusco l’assemblea dei sindaci altirpini sul progetto pilota, per discutere del maxi progetto dell’Azienda Forestale da candidare alla misura del Psr regionale, che ha rischiato il naufragio. Gli uffici di Palazzo Santa Lucia hanno concesso una ulteriore proroga al parterre di amministratori, ufficializzando il termine perentorio di 30 giorni per la scadenza del bando.

Sollecitato dai sindaci, il presidente dell’assemblea Ciriaco De Mita ha inoltrato la richiesta di ulteriore proroga alla Regione, placando l’onda di malumori che aveva coinvolto tutte le fasce tricolori. Nel corso dei lavori di oggi infatti, gli amministratori attendono un chiarimento da parte del presidente sulle motivazioni che hanno congelato l’iter del maxi progetto. Così come attendono lumi gli imprenditori che hanno risposto alla manifestazione di interesse aperta dalla Fondazione Montagne Italia, individuata come capofila del progetto.

Il rinnovo della proroga- la terza- conferma la politica di sostegno da parte degli uffici regionali, intenzionati a finanziare l’Azienda forestale e l’Azienda Zootecnica per importo pari a 10milioni di euro. Propedeutico alla progettazione esecutiva, è lo studio di fattibilità del progetto, finanziato dalla Regione per 200 mila euro, e che richiama l’impegno di un Responsabile Unico di Procedimento per il coordinamento dello studio del territorio. E’ su questo punto che potrebbe essersi consumata la rottura fra il presidente De Mita e il presidente della Fondazione Enrico Borghi. Oppure no.

Ciriaco De Mita, presidente della Città dell’Alta Irpinia e Enrico Borghi, referente della Fondazione Montagne italia

A differenza del costruendo polo del legno, che ha impegnato il dibattito politico per ben sette mesi, il progetto dell’Azienda Zootecnica (AZAI) capitanata dall’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno è confezionato e pronto per essere consegnato in Regione. Nell’ottobre scorso 15 amministrazioni comunali hanno deliberato l’adesione all’Associazione Temporanea di Scopo per aderire alla piattaforma della programmazione negoziata con i privati e altri portatori di interesse.

All’ordine del giorno di oggi inviato dal quartier generale nuscano, soltanto due punti: la forestazione e l’agricoltura,ma già il sindaco di Monteverde Franco Ricciardi ha annunciato la volontà di aprire un nuovo fronte di dibattito relativo alla viabilità, alla mobilità e alla costruzione di una rete del trasporto pubblico locale in Alta Irpinia.


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