«A Campo Genova andrà il mercato». Lo ha annunciato e riconfermato il Sindaco di Avellino, Gianluca Festa, intervenuto con una conferenza stampa diffusa dal sito istituzionale dell’ente. «Il sito non è inquinato», ha chiarito, riferendo i contenuti del rapporto trasmesso dall’Arpac, dopo i rilievi e i sondaggi effettuati con i Nas dei Carabinieri di Salerno. Alla conferenza stampa del Primo cittadino ha preso parte il Dirigente all’Ambiente, il Comandante dei Vigili Urbani Michele Arvonio, che è invece entrato nel dettaglio tecnico delle analisi effettuate. Nel sottosuolo sono stati trovati rifiuti di costruzioni e materiali di riporto, ma non materiali pericolosi, né si registrano valori inquinanti al di sopra dei parametri stabiliti dalla legge, hanno assicurato entrambi.
Gianluca Festa ha chiarito le ragioni di questa conferenza stampa, spiegando anche il silenzio sull’argomento della Amministrazione comunale nelle ultime settimane. Ha preferito non commentare le indagini scientifiche in corso fino all’esito, considerando la responsabilità che gli atti concreti e ufficiali avrebbero consegnato al Comune di Avellino in presenza di eventuali inquinanti. Ha deciso di parlare subito dopo aver letto i primi riscontri, tuttavia, per rassicurare la popolazione cittadina, ma anche gli operatori del mercato e gli utenti della fiera cittadina. I materiali giacenti nel sottosuolo, coperti da uno strato di asfalto e da un altro di pietre e rocce, non contengono contaminanti e non risultano pericolosi per la salute e l’ambiente, ha rimarcato più volte. Per questo, non ritiene necessario predisporre la rimozione di questi residui edilizi, ma anzi, riprendere l’iter già avviato per il riutilizzo del sito, destinato in primo luogo agli operatori della fiera bisettimanale, quindi nel periodo natalizio e in occasione di altre occasioni ad attività di svago e intrattenimento con una struttura adeguata ad ospitare eventi e spettacoli.
Ringraziando i Nas e l’Arpac per il lavoro di analisi portato avanti anche in tempi rapidi, il Sindaco ha rivendicato il suo operato a proposito delle delocalizzazioni decise dal Comune capoluogo, dal trasferimento del terminal bus nei pressi dello stadio Partenio (viale degli Irpini), al recupero di Campo Genova, da area di raccolta dei rifiuti RAEE a centro per il commercio degli ambulanti e per le attività di svago e spettacolo. Alle opposizioni ha contestato di aver strumentalizzato la vicenda del presunto inquinamento.
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