Premiata a Napoli l’irpina Maria Luisa D’Onofrio, la dirigente scolastica più giovane d’Italia, durante la cerimonia di premiazione delle «Giovani eccellenze campane 2019 ed eccellenza per i giovani campani 2019», promossa dal Forum regionale dei Giovani. Hanno consegnato le targhe il Presidente del Forum dei giovani, Giuseppe Caruso, la presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosetta D’Amelio, l’assessora regionale all’Istruzione, Lucia Fortini.
I PREMIATI. Ha ricevuto il riconoscimento Rosario Esposito La Rossa, direttore editoriale delle case editrici Marotta&Cafiero e Coppola editore, che a Scampia e Melito ha fondato la prima libreria del quartiere, la Scugnizzeria. Con lui, hanno ricevuto il riconoscimento: Gerardo Biscardi, autore del libro “Con le tasche piene di felicità” su bullismo, amicizia, la disabilità); Maria Luisa D’Onofrio, dirigente scolastica più giovane d’Italia); Federica Caracò, ingegnere che con il suo studio ha dimezzato le radiazioni della tac; Giovanni Ciccarelli, cardiologo 33enne, vincitore nel 2017 dello Young Investigator Award, consegnatogli dalla Societa Europea di Cardiologia); Giovanni De Feo, docente di Ecologia industriale all’ateneo di Salerno, fondatore di Greenopoli, già ambientalista dell’anno nel 2018; Don Tonino Palmese, presidente fondazione Polis.
D’AMELIO: I NOSTRI TALENTI DEVONO POTER TORNARE IN CAMPANIA. Al termine della cerimonia, la Presidente del Consiglio Regionale, Rosa D’Amelio, ha auspicato la possibilità di ritorno per i talenti costretti a trovare realizzazione altrove. «La Campania esprime tantissimi giovani talenti», alcuni dei quali «premiati con il Forum dei Giovani, perché la sfida dello sviluppo passa attraverso l’occupazione di qualità dei giovani», ha affermato D’Amelio. «Tanti vanno via dall’Italia, ma tanti tornano anche o scelgono di investire sulla rigenerazione del territorio scommettendo qui sul proprio futuro, come Maria Luisa D’Onofrio, la 31enne irpina dirigente scolastica più giovane d’Italia o come Rosario Esposito La Rossa, fondatore a Scampia e Melito della prima libreria di quartiere, La Scugnizzeria che spaccia libri al posto della droga», sottolinea la Presidente del Consiglio Regionale. «Li abbiamo premiati per lanciare un messaggio che si può diventare conosciuti a livello mondiale anche lavorando qui, perché abbiamo delle competenze straordinarie e dobbiamo fare in modo che chi è andato via possa ritornare». Ma «questo premio è anche un gesto simbolico che però chiede un impegno a noi istituzioni, e lo dico nei giorni dell’approvazione della legge finanziaria, che vada nella direzione della formazione e delle competenze delle nuove generazioni».
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