Confagricoltura alla Cantina dei Feudi per “Il Canto della Terra”

CIBO E CULTURA COME LEVA DI SVILUPPO. Il Presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, è intervenuto nell’Auditorium di Sorbo Serpico alla presentazione dell’opera realizzata dall’artista romano Pietro Ruffo

L’Associazione Confagricoltura alla Cantina dei Feudi di San Gregorio ha preso parte lo scorso 15 settembre alla presentazione dell’opera “Il Canto della Terra”, realizzata dall’artista romano Pietro Ruffo. Oltre al Presidente della Cantina, Antonio Capaldo, hanno partecipato all’evento con il Presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti anche: l’Ambasciatore Pasquale Quito Terracciano, Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale MAECI, padre Antonio Loffredo, Fondazione di Comunità San Gennaro, Florinda Saieva, co-fondatrice Farm Cultural Park e l’artista Pietro Ruffo, che ha curato l’opera in esposizione. All’evento erano presenti anche il Presidente e il Direttore di Confagricoltura Avellino, Angelo Frattolillo e Antonio Caputo.

GIANSANTI: LA PROMOZIONE DELLE AREE INTERNE E DEI BORGHI RURALI È UNA DELLE TEMATICHE PRIORITARIE PER IL FUTURO DEL NOSTRO PAESE. «L’Italia è uno dei principali attori del settore vinicolo a livello globale. Nel 2021 le esportazioni del vino sono cresciute del +12,4%. Il comparto ha ancora una potenzialità inespressa che può essere implementata grazie alla valorizzazione delle aree produttive per ricostruire legami solidi con i territori e rendere i cittadini ambasciatori del buon gusto», ha affermato il Presidente Massimiliano Giansanti, intervenendo alla Tavola Rotonda “Cultura e sviluppo sostenibile: creare valore condiviso per i territori”, organizzata nell’ambito dell’iniziativa da Feudi di San Gregorio e Fondazione di Comunità San Gennaro. In quest’ambito «la promozione delle aree interne e dei borghi rurali è una delle tematiche prioritarie per il futuro del nostro Paese», ha sottolineato. «Confagricoltura, anche attraverso una longeva collaborazione con l’Associazione Dimore Storiche Italiane, riconosce l’importanza dei luoghi di interesse culturale, dove la produzione si fonde con storia e tradizione per diventare un’importante leva di sviluppo”. Per Giansanti «serve avere il coraggio di guardare al futuro e immaginare una crescita a beneficio di tutti. L’agricoltura è un punto di riferimento, basato su saperi da tramandare per garantire la qualità del cibo preservando le risorse naturali. Gli agricoltori saranno coloro che continueranno a custodire il futuro del mondo per dare un contributo determinante allo sviluppo sostenibile».

Confagricoltura alla Cantina dei Feudi per “Il Canto della Terra”

IL CANTO DELLA TERRA. L’opera di Pietro Ruffo è stata installata nell’anfiteatro antistante la cantina. È dal 2014 che i Feudi coinvolgono noti artisti contemporanei nella realizzazione di opere riprese poi nelle etichette dei vini in edizione limitata, il cui ricavato viene integralmente devoluto alla Fondazione di Comunità San Gennaro, di cui Feudi è socio fondatore, che tanto bene sta facendo nel Rione Sanità a Napoli per il recupero del Quartiere e dei suoi ragazzi, sotto la guida di padre Antonio Loffredo.


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