Irpinia terra d’archeologia e architettura, focus al Convivio al Monte

Sabato 23 luglio alle ore 18,30 nel giardino storico del Complesso del Monte a Montella tavola rotonda promossa da Comune, Arciconfraternita, Istituzioni e Associazioni del Territorio e e patrocinata da patrocinato da Ordine Architetti di Avellino - Istituto Italiano Castelli - WEEC Italia - OUT Università degli Studi di Napoli Federico II

L’Irpinia è terra d’archeologia e architettura, eccellenze e tesori da scoprire e valorizzare. Di questo si parlerà al Convivio al Monte di Montella, nel corso di una tavola rotonda dedicata alle «emergenze archeologiche ed architettoniche irpine» e «sulle prospettive future con CFP per gli architetti».

Irpinia terra d’archeologia e architettura, focus al Convivio al Monte dal titolo: «I segni e i sogni»

I SEGNI E I SOGNI. L’appuntamento è per sabato 23 luglio alle ore 18.30, nello splendido scenario del giardino storico del Complesso del Monte a Montella, in questi giorni sede dell’evento ideato da Marino Nardiello e realizzato da Arciconfraternita SS. Sacramento e Amministrazione comunale di Montella. L’iniziativa è patrocinata da Ordine Architetti di Avellino – Istituto Italiano Castelli – WEEC Italia (World Environmental Education Congress) – OUT Osservatorio Universitario sul Turismo dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’ordine degli Architetti di Avellino prevede il rilascio di 2 CFP ai propri iscritti che parteciperanno all’evento.

INTERVERRANNO. Moderati dal’architetto Marino Nardiello, consulente Mic, interverranno alla tavola rotonda il sindaco di Montella Rizieri Buonopane, il presidente dell’Ordine Architetti di Avellino Erminio Petecca, Giuseppe De Pascale dell’Istituto Italiano Castelli, Sandra Lo Pilato consulente del Mic, Valentina Corvigno presidente inlocomotivi e Donatella Porfido di Campania Weec. Le conclusioni saranno di Michele Santoro, Presidente dell’Arciconfraternita del SS. Sacramento di Montella proprietaria del Complesso.

IL PROGRAMMA. Un’importante occasione per parlare di archeologia e di insediamenti castellari in Irpinia, di giardini storici e di esperienze ecosostenibili, del ruolo dell’architetto e di PNRR, delle opportunità per il nostro territorio. Un interessante confronto per comprendere come le emergenze sui beni archeologici ed architettonici irpini possano trasformarli in eccellenze, quali possono essere le opportunità da cogliere, quali le misure che dovrebbero porsi in essere. È indubbio che l’Italia presenta una straordinaria varietà di siti di assoluto rilievo dal punto di vista storico, culturale e scientifico, ma, eccetto quelli più conosciuti, carenti sotto il profilo della fruizione. I siti, se opportunamente organizzati, sono certamente in grado di promuovere e valorizzare il loro contesto, anche in aree in ritardo di sviluppo, migliorandone la capacità di attrarre visitatori e creando così un volano economico di cui anche la popolazione residente può beneficiare. L’obiettivo della tavola rotonda è dare evidenza di questo, e trovare spunti di riflessione sui percorsi per realizzarlo.

‘CONVIVIO AL MONTE’ 2022 A MONTELLA. Dopo lo straordinario successo del 2021, Arciconfraternita SS. Sacramento e Amministrazione comunale di Montella presentano anche quest’anno un calendario ricco di eventi letterali, mostre, convegni istituzionali e concerti nello spettacolare scenario del Complesso monumentale del Monte. Dopo l’inaugurazione del 22, sabato 23 luglio dalle ore 18,30 il giardino del Monte ospiterà un momento di riflessione su conoscenza, conservazione, valorizzazione e fruizione dell’immenso patrimonio storico, architettonico e culturale irpino. Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Comune, Arciconfraternita, Istituzioni e Associazioni del Territorio che, mettendo in sinergia Cultura, Storia e Territorio, vuole valorizzare al meglio la suggestiva realtà architettonica e paesaggistica dello storico Complesso Monumentale del Monte (Castello, Giardini, Monastero di Montella) e con esso porre il focus sull’immenso patrimonio storico ed artistico del nostro territorio.


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