Nasce il Partito Popolare Liberale Riformista per l’Irpinia del futuro. Oggi, sabato 30 aprile alle ore 16, presso il Viva Hotel in Via Circumvallazione, sarà presentata la proposta di un gruppo dirigente provvisorio del partito, che avrà la verifica al congresso del 19 giugno prossimo. I lavori saranno introdotti da Giuseppe Gargani. seguirà il dibattito.
LE RAGIONI DELLA NUOVA OFFERTA POLITICA. «Le stagioni che l’Italia sta vivendo da tempo è una delle più difficili della storia repubblicana per ragioni culturali e sociali ma soprattutto perché la politica ha smarrito ogni riferimento culturale producendo un sistema di partiti anonimi, caratterizzati dal peggiore personalismo», si premette nella nota con cui si annuncia l’appuntamento di sabato. «La pandemia ha aggredito queste condizioni ma al tempo stesso ha determinato una più forte unità europea e ha creato nuove condizioni di sviluppo. L’aggressione della Russia all’Ucraina e all’Europa ha interrotto questa prospettiva e ha rimesso in discussione l’assetto del mondo». In questo scenario, viene sottolineato, «si è accentuato il contrasto tra Oriente e Occidente: questa situazione drammatica deve svegliare le coscienze e deve consentire ai partiti di trovare la loro anima e la loro identità». Di qui, la necessità di un approdo per chi condivide valori comuni. Sotto questi auspici nasce anche ad Avellino il Partito Popolare Liberale Riformista per l’Irpinia del futuro. «I popolari debbono unirsi in una comune battaglia politica per organizzare con metodo democratico non un nuovo partito ma un partito nuovo, rinnovato e unificato tra tutte le componenti che il personalismo esasperato ha diviso. Questo partito, fermo il riferimento alla dimensione nazionale si deve attestare sul piano regionale della Campania con un’organizzazione autonoma. La politica deve prendere sul serio se stessa per determinare democraticamente il destino del paese».
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