In Valle Ufita la mobilità sostenibile è realtà, M5s-Fiom: avanti

Presentato ed inaugurato a Flumeri il nuovo autobus italiano completamente elettrico prodotto dalla IIA: “Citymood 12e”. Il Sottosegretario Sibilia: dove si volevano produrre conserve oggi si realizzano bus elettrici ad alta innovazione tecnologica

«In Valle Ufita la mobilità sostenibile è realtà» è il messaggio che lanciano da Flumeri le rappresentanze di Governo del Movimento 5 Stelle e il sindacato metalmeccanico Fiom Cgil. Sono intervenuti a margine della iniziativa promossa da Industria Italiana Autobus, che ha presentato ed inaugurato il nuovo autobus italiano completamente elettrico, il “Citymood 12e”. Progettato e prodotto negli stabilimenti di Industria Italiana Autobus di Flumeri (Avellino) e Bologna, il bus elettrico rappresenta il punto di arrivo di un quinquennio industriale di rilancio, hanno osservato il Ministro Luigi Di Maio e il Sottosegretario Carlo Sibilia, ricordando l’assunzione di responsabilità che il Ministero dello Sviluppo Economico proprio con Di Maio assunse nel 2015, quando la partecipazione pubblica entrò nel capitale della IIA.

Citymood 12e prodotto dalla Industria Italiana Autobus

FIOM CGIL: INTERNAZIONALIZZARE LA IIA PER FAR CRESCERE LA BUONA OCCUPAZIONE IN VALLE UFITA. La circostanza è stata salutata con entusiasmo e soddisfazione dalla Fiom Cgil. «È necessario ricordare che la rinascita di questo gruppo, che vede la partecipazione del Governo attraverso Invitalia, è stata possibile innanzitutto grazie alla determinazione, alle lotte e alle competenze delle lavoratrici e dei lavoratori», dichiarano in una nota congiunta: Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive; Giuseppe Morsa, segretario generale Fiom-Cgil Avellino; Massimiliano Guglielmi, segretario generale Fiom-Cgil Campania. «Lo stabilimento di Flumeri è la dimostrazione che nel Mezzogiorno i cancelli possono essere riaperti e si può fare industria di qualità ed occupazione. La pandemia ci ha ulteriormente dimostrato che c’è necessità di aumentare e potenziare l’offerta di una mobilità pubblica, sicura e sostenibile». Fiom chiede al Governo di utilizzare i fondi disponibili per innovare i mezzi del trasporto pubblico. «Le risorse del PNRR devono servire a rivoluzionare il parco autobus delle città e delle Regioni. In Campania è indispensabile l’avvio di un rapido e non rinviabile confronto per valorizzare la produzione dello stabilimento di Industria Italiana Autobus a Flumeri». A questo proposito, si osserva che «la presenza del Ministro per il Commercio estero è fondamentale per l’Internazionalizzazione dell’azienda e per l’ingresso nei mercati esteri. Ricostruire la filiera industriale in Italia, dalla progettazione alla costruzione di mobilità pubblica, è indispensabile per poter competere in un mercato in forte evoluzione. La Fiom ritiene necessario ricercare partnership e consolidare la forza industriale con investimenti nel capitale per far crescere la buona occupazione».

IL SOTTOSEGRETARIO CARLO SIBILIA (M5S): «ITALIANA LA TECNOLOGIA CHE RIVOLUZIONA LA MOBILITÀ RISPETTANDO L?AMBIENTE». «Oggi assistiamo ad una vera e propria rivoluzione tecnologica sostenibile ed amica dell’ambiente. Oggi ad Avellino abbiamo potuto conoscere nuove soluzioni tecnologiche che modificheranno in meglio l’approccio alla mobilità urbana e la rivoluzioneranno in favore delle generazioni future», afferma il Sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia, partecipando alla presentazione del primo bus elettrico italiano “CityMood 12E” in provincia di Avellino. «Grazie al ‘Piano nazionale mobilità sostenibile’ del Conte I e il recente Via libera del ‘Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza’ del Governo Draghi, gli Enti Locali avranno uno stanziamento di 1,55 miliardi di euro per l’acquisto di bus ecologici nel 2022. Risorse importanti per la mobilità sostenibile e la transizione ecologica del nostro Paese». Sibilia sottolinea che in Valle Ufita il Governo ha vinto una scommessa in 6 anni. «Non più tardi del 2015, nello stabilimento che oggi ha presentato il bus elettrico “CityMood 12E”, si ipotizzavano industrie che facessero imbottigliamento d’acqua e conserve di pomodoro. Mi sono impegnato in prima persona perché fosse preservata la vocazione del territorio: avevo come obiettivo proprio bus elettrici ed alta tecnologia per i prossimi 30 anni. Dobbiamo continuare su questa strada», conclude ricordando che ormai in Valle Ufita la mobilità sostenibile è realtà.


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