A Grottaminarda si inaugurano gli orti sociali di ‘Liberi di liberare’

Con il taglio del nastro giovedì 21 ottobre, alle ore 17.30 presso il Santuario di Maria SS. di Carpignano, l'Associazione nomina i soci onorari: Giuseppe Bruno, Tiziana Perillo, Franco Roberti, Maria Felicia Gerarda Salerno, Sabato Tufo

A Grottaminarda si inaugurano gli orti sociali di ‘Liberi di liberare’ domani, giovedì 21 ottobre, alle ore 17.30 presso il Santuario di Maria SS. di Carpignano. Il Progetto Orti Sociali, realizzato dall’associazione Liberi per Liberare – LforL, è stato finanziato dal CSV Irpinia Sannio –Cesvolab. «È un piccolo sentiero naturalistico, dove liberare la mente dai rumorosi pensieri di questi tempi: un primo passo per costruire con calma, pazienza e razionalità un senso si comunità e di aiuto reciproco», spiegano dall’associazione.

LA NOMINA DEI SOCI ONORARI.  A seguire, alle 18.30, la celebrazione eucaristica officiata dai reverendissimi Padre Nicola Di Rienzo e Padre Antonio Venuta nel corso della quale l’associazione presterà il proprio giuramento di servizio e renderà omaggio a chi ne ha sinora sostenuto le attività. Saranno, infatti, nominati soci onorari Giuseppe Bruno, entrepreneur irpino; Tiziana Perillo, dirigente della Polizia Penitenziaria; Franco Roberti, europarlamentare; Maria Felicia Gerarda Salerno, vicequestore della Polizia di Stato. E sarà offerto un particolare ringraziamento a Sabato Tufo, maresciallo maggiore Arma dei Carabinieri. «L’associazione Liberi per Liberare – LforL ringrazia il CSV Irpinia Sannio, i Padri Mercedari e il Comune di Grottaminarda», si legge in una nota.


A Grottaminarda si inaugurano gli orti sociali di ‘Liberi di liberare’

LEGGI ANCHE:

Positivi al coronavirus in Irpinia 9: l’elenco. Balzo in Campania nelle 24 ore: 406 casi e 1 morto

Vaccinazioni Covid in Irpinia, ieri 1.259 dosi somministrate: superate le 600mila. I dati

Open day vaccinale in Irpinia oggi e domani anche per terze dosi a fragili, medici e farmacisti. Le sedi

Terza dose vaccino Covid-19, nota del Ministero: chi deve farla

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI