I Carabinieri della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo con personale dell’Ispettorato del Lavoro di Avellino hanno denunciato 7 persone, accusandole di violazione delle norme relative la sicurezza sul lavoro a Summonte, nell’ambito di interventi di manutenzione in un parco residenziale. In particolare, sono stati deferiti l’amministratore di un condominio e 6 legali rappresentanti di ditte esecutrici dei lavori nel parco, dove parte dei proprietari dei numerosi immobili hanno aderito alla manutenzione straordinaria per interventi di efficientamento energetico attuativi del “bonus 110%”. I militari fanno sapere che l’importo complessivo dell’intervento ammonta a 1.200.000 euro.
CONTROLLI CONGIUNTI DEI CARABINIERI E DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO. I Carabinieri hanno fornito alcuni particolari delle verifiche effettuate. Secondo quanto riferiscono, sono state rilevate alcune violazioni (anche gravi) alle norme del Decreto Legislativo 81/2008 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. L«e principali inadempienze hanno riguardato la formazione dei lavoratori sui rischi per la salute, l’omessa verifica delle condizioni di sicurezza, la mancata nomina del coordinatore della sicurezza in fase di progettazione, nonché l’omessa redazione/verifica del piano operativo di sicurezza (POS)», si legge in una nota. Oltre alla sospensione temporanea dei lavori e al deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, a carico dei 7 denunciati per violazioni della sicurezza sul lavoro a Summonte sono state elevate sanzioni per un ammontare di oltre 57.000 euro.
INTENSIFICATI I CONTROLLI DELL’ARMA IN IRPINIA. «La sicurezza dei lavoratori costituisce uno dei compiti primari svolti dall’Arma dei Carabinieri, quotidianamente impegnata in un capillare controllo della legalità sui luoghi di lavoro», si legge in un comunicato dell’Arma. «I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e in stretta sinergia con i funzionari dei competenti Ispettorati Territoriali del Lavoro, hanno intensificato i controlli in ambito provinciale, effettuando dei servizi straordinari specificatamente dedicati alla verifica del settore edile» con l’obiettivo tra l’altro anche del «contrasto del lavoro sommerso». Le verifiche e il monitoraggio «proseguiranno anche nei prossimi giorni nell’intera provincia: soprattutto nell’attuale contesto, la tutela dei diritti dei lavoratori e il corretto assetto dei rapporti di lavoro rappresentano un’esigenza imprescindibile».
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