Prima campanella a scuola, al De Sanctis 99% degli insegnanti vaccinati

REBUS VACCINI AGLI STUDENTI. Alla vigilia dell'inizio del nuovo anno scolastico il dirigente scolastico Gerardo Cipriano conferma il protocollo sicurezza già adottato lo scorso anno e illustra le novità introdotte dal Miur

Prima campanella a scuola in Irpinia. L’inizio dell’anno scolastico si caratterizza per la copertura vaccinale del corpo docente e personale scolastico. Tutti insomma ad eccezione degli alunni, su cui non pesa l’obbligo della vaccinazione. All’Istituto Superiore De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi risulta vaccinato il 99% del personale, fra docenti, amministrativi e collaboratori. Il dirigente Gerardo Cipriano riapre le porte della comunità scolastica in piena sicurezza e a garantire la migliore offerta formativa possibile. Infatti questa mattina oltre al consueto saluto inaugurale dell’anno scolastico sarà personalmente nelle prime classi per formulare gli auguri di rito. Resta sostanzialmente invariato il protocollo sulla sicurezza già rodato lo scorso anno. Ma come già ampiamente anticipato dal Ministro Patrizio Bianchi le novità attengono al green pass. “Vige l’obbligatorietà della certificazione per il personale scolastico e per chi volesse accedere dall’esterno” conferma il dirigente scolastico dell’istituto altirpino. “Il monitoraggio avverrà attraverso una App, mentre avremo una piattaforma dedicata agli operatori. La consultazione ci consentirà di tenere sotto controllo la situazione”. Quest’anno la novità introdotta riguarda la procedura per la quarantena. In caso di positività sarà obbligato all’isolamento solo l’alunno interessato e non l’intera classe. “Soltanto in caso di variante sud-africana particolarmente aggressiva sarà isolata la classe” puntualizza Cipriano. “Così come nel caso di 2 studenti costretti a quarantena, si isolerà l’intera classe, perchè sale il rischio di focolaio”. Altra questione è invece l’adesione alla campagna di immunizzazione da parte dei docenti e alunni.

Gerardo Cipriano dirigente scolastico dell’IISS Francesco de Sanctis

La prima campanella a scuola desta infatti non poche preoccupazioni per la risposta degli alunni. “Per gli studenti non c’è obbligo di green pass. La scuola farà ancora una volta da apripista a tutta la Pubblica Amministrazione. Qui è previsto il controllo del personale e ho delegato due collaboratori al controllo del QRcode per gli esterni. Il controllo della piattaforma Fibi invece è sotto la mia responsabilità. Se un operatore non risulta in regola provvedo alla sospensione dal servizio”. In realtà il banco di prova sarà dato dagli alunni. Nel pieno rispetto della privacy la scuola non sarà in grado di verificare la risposta alla campagna vaccinale. “Dipende tutto dai ragazzi: se saranno responsabili si fa scuola, se ci dovessero essere problemi si chiude. Intanto per questo nuovo inizio non posso che augurare loro un buon anno scolastico. Nel migliore degli auspici e in completa libertà, senza perdere di vista la responsabilità e il senso civico” conclude.


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