«Tirocini alla Ema regolari», Fim-Fiom-Fismic-Uglm: ora avanti

Le organizzazioni sindacali commentano la decisione del comitato per i rapporti di lavoro (IINL) che chiude dopo due anni il procedimento contro l'azienda. «Adesso ci possiamo concentrare sull'accordo ponte che discuteremo con la Direzione Aziendale al rientro dopo le ferie»

Fim, Fiom, Fismic e Uglm con le 8 rappresentanze sindacali unitarie annunciano che i tirocini alla Ema erano regolari, riferendo la decisione del comitato per i rapporti di lavoro (IINL). Decadono i verbali degli ispettori dell’ITL di Avellino e, conseguentemente, la sanzione di 3,2 milioni. Riferisce tutto attraverso una nota Giuseppe Zaolino, segretario provinciale della Fismic, che interviene riportando anche le dichiarazioni delle altre rappresentanze, dopo una prima nota di carattere più generale diffusa dalla Fit Cisl nella serata di ieri.

Ingresso alla Ema di Morra De Sanctis

«Dopo circa 2 anni di carte bollate e strumentalizzazioni» – si legge nel comunicato – «arriva la chiarezza definitiva della Regione Campania sulla vicenda dei 203 tirocini della Ema di Morra de Sanctis. I Segretari Provinciali di Fim-Fiom-Fismic  – Uglm  e le 8 RSU della Ema dichiarano la propria soddisfazione per la chiarezza fatta dalla Regione Campania. Si elimina così una vicenda che aveva creato forti preoccupazioni nei circa 800 dipendenti», dichiarano Luigi Galano, Giuseppe Morsa, Giuseppe Zaolino ed Ettore Iacovacci. «Adesso ci possiamo concentrare sull’accordo ponte che discuteremo con la Direzione Aziendale al rientro dopo le ferie e programmare il superamento graduale della crisi utilizzando sempre mena cassa integrazione».


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