Roberto Ziccardi è morto. Cordoglio di sanità e politica in Irpinia

Il medico igienista irpino aveva 80 anni. È stato dirigente sanitario e ospedaliero, esponente sindacale nell'ANAAO e militante politico. I messaggi di istituzioni e partiti

È morto a Montemiletto Roberto Ziccardi. Medico, dirigente della sanità pubblica e militante politico, aveva 80 anni. In queste ore giungono alla sua famiglia, ai tre figli e alla sorella, espressioni di cordoglio attraverso numerosi messaggi pubblici e privati. Tra i suoi incarichi, si ricordano le diverse direzioni generali sanitarie e ospedaliere in Campania, in particolare quella dell’Asl Avellino 2 (l’articolazione per il capoluogo e la Bassa Irpinia dell’attuale Azienda Sanitaria Locale Avellino) dal 26 settembre 2001 al primo ottobre del 2006.

Roberto Ziccardi

Ha diretto l’Arsan, ma aveva all’attivo numerose docenze nelle scuole di specializzazione e nelle università napoletane. Ha firmato diverse pubblicazioni, tra le quali in particolare «Storia e valore di un sindacato», testo con il quale ha fornito «una riflessione sul coraggio di pensare, attraverso gli anni, una sanità diversa, il racconto di una passione civile capace di tenere insieme il diritto alla cura e quello a curare, la rappresentanza e la difesa di legittimi interessi dei medici con la esigibilità per i cittadini dell’art. 32 della Costituzione», come ricorda l’ANAAO. È stato militante all’interno del Partito Comunista Italiano e, più in generale, nell’area politica della Sinistra irpina e campana. I funerali saranno celebrati domattina nella Chiesa di Sant’Anna a Montemiletto alle ore 10,30. Di seguito il profilo tracciato proprio dal Sindacato medico, l’Anaao.

IL PROFILO. Roberto Ziccardi è stato un medico igienista irpino. Si è occupato di qualità, organizzazione sanitaria, cultura e formazione manageriale nei sistemi sanitari e ha diretto numerose strutture ospedaliere complesse. È stato Direttore Generale dell’Asl 2 Avellino, Direttore Sanitario di diverse Aziende Sanitarie e Ospedaliere, consigliere regionale della Regione Campania, membro del Direttivo Nazionale della SIQUAS-VRQ e della rivista QA. Componente del Consiglio Nazionale dell’anaao. Ha insegnato presso scuole di specializzazione e master dei policlinici della Federico II e della Seconda Università di Napoli. Ha diretto il settore qualità dell’Arsan e di strutture private.

IL CORDOGLIO DELL’ASL, MARIA MORGANTE: «GUIDÒ L’AZIENDA CON COMPETENZA E LUNGIMIRANZA». La Direzione Strategica dell’ASL di Avellino esprime, a nome di tutta l’Azienda, il proprio cordoglio per la scomparsa del dott. Domenico Roberto Ziccardi, Direttore Generale dell’ASL AV 2 dal 2001 al 2006. Medico dal volto umano, mente illuminata e professionista dalle grandi doti manageriali. «Seppe guidare l’ASL con competenza e lungimiranza – afferma il Direttore Generale dell’ASL di Avellino, Maria Morgante – ebbe un ruolo di primo piano nella riforma e nel potenziamento dell’assistenza sanitaria sul territorio provinciale».  L’Azienda Sanitaria Locale si associa al dolore dei familiari per la tragica scomparsa.

RENATO PIZZUTI (DIRETTORE AORN MOSCATI): «HA CONTRIBUITO ALLA CRESCITA E ALLO SVILUPPO DELLA SANITÀ PUBBLICA». «La scomparsa di Roberto Ziccardi rappresenta una grave perdita per la sanità irpina», scrive Renato Pizzuti, Direttore generale dell’Azienda San Giuseppe Moscati di Avellino. «Uomo di grandi competenze professionali e di indiscusse qualità umane, ha ricoperto ruoli di vertice sia in ambito politico che sanitario, offrendo un contributo notevole alla crescita dei servizi a tutela della salute dei cittadini. Credeva fermamente nel valore della sanità pubblica, per la quale ha speso impegno ed energie con sincera passione. La sua figura di intellettuale acuto e lungimirante e  le importanti battaglie che ha portato avanti costituiscono esempi da seguire per le giovani generazioni che si affacciano alla professione medica e che desiderano, in particolare, dedicarsi all’organizzazione e alla gestione della sanità».

IL PD DI AVELLINO: «L’IRPINIA PERDE UN INTELLETTUALE DI VALORE». «Con la scomparsa di Roberto Ziccardi l’Irpinia perde un uomo di grande valore, di riconosciuto rigore morale e intellettuale profondamente legato alle idealità  della Sinistra», si legge in una nota diffusa dal Commissario del Pd di Avellino, Aldo Cennamo. «Roberto ha profuso negli anni uno straordinario riconosciuto impegno nel suo lavoro professionale come Direttore Sanitario del CTO di Napoli e come Direttore Generale dell’ASL2 di Avellino, e nell’impegno istituzionale come Consigliere Regionale della Campania. Il PD Irpino partecipa con commossa Vicinanza al dolore della Famiglia».

SINISTRA ITALIANA AVELLINO: «È STATO UN RIFERIMENTO MORALE E INTELLETTUALE». «La comunità politica di Sinistra Italiana della provincia di Avellino partecipa con commozione al lutto per la perdita del compagno Roberto Ziccardi», si legge in una nota. «Roberto ha attraversato da protagonista la storia della sinistra irpina e campana, da militante appassionato, coerente, libero. Già dirigente e consigliere regionale per il PCI, Direttore Generale dell’Asl Av2, dopo la fine del Partito Comunista aderì al Pds-Ds e poi a Sinistra Democratica, Sinistra Ecologia e Libertà e Sinistra Italiana. Un uomo colto e curioso del mondo, aperto al confronto tra le generazioni, un riferimento politico, morale e ideale per tanti e tante che hanno vissuto la vicenda politica della sinistra nella nostra terra. Sinistra Italiana irpina abbraccia in questo momento i figli Michela, Ivan e Rina e tutta la sua famiglia. Mancherà molto, a tutti e tutte noi».


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