Contributi ministeriali ai piccoli Comuni, ecco i beneficiari in Italia e in Campania

APPROVATO IL RIPARTO 2021 - PRIMA DI 4 ANNUALITÀ PROGRAMMATE FINO AL 2024. I fondi sono attribuiti ai centri con popolazione inferiore a 1.000 abitanti per «la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale». Soddisfatta l'UNCEM, il Presidente Bussone: ogni ente «potrà scegliere quale opera realizzare»

Assegnati i contributi ministeriali ai piccoli Comuni italiani, quelli con popolazione inferiore a 1.000 abitanti. I contributi ministeriali ai piccoli Comuni sono finalizzati alla realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. Per l’anno 2021 la misura del contributo assegnato è pari a 81.300,81 euro (ai sensi dell’Art. 30, comma 14-bis, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, 58).

Marco Bussone

UNCEM: MOLTO POSITIVA LA FIRMA DEL DECRETO CHE ASSEGNA 81.300 EURO A 1.968 ENTI CON MENO DI MILLE ABITANTI. Sul riparto ministeriale interviene l’UNCEM – Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, dicendosi «molto soddisfatta per la firma del decreto del Ministro dell’interno che attribuisce a 1.968 Comuni italiani con popolazione inferiore ai 1.000 abitanti, 81.300 euro ciascuno per investimenti» finalizzati alla «messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. Si tratta di 160 milioni di euro complessivi. Una importante notizia per gli Enti piccoli», si legge nel comunicato. «Il provvedimento è previsto dall’articolo 30, comma 14-bis del decreto-legge 34 del 30 aprile 2019, convertito, con modificazioni, dalla legge 58 del 28 giugno 2019, cosi come sostituito dall’articolo 51, comma 1, lettera a) del decreto-legge 104 del 14 agosto 2020, convertito, con modificazioni, dalla legge 126 del 13 ottobre 2020». L’UNCEM ricorda che «gli Enti beneficiari sono tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 15 maggio 2021». Inoltre, si fa sapere, «le somme aumenteranno nei prossimi anni: sono infatti stati già previsti, con la stessa finalità, 168 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023, 172 milioni di euro per il 2024». Per il Presidente dell’UNCEM, Marco Bussone, si tratta di «risorse molto molto importanti», a disposizione dei Comuni che «potranno scegliere quale opera, quale intervento realizzare. In un momento complesso per gli Enti locali queste sono opportunità da cogliere per iniziative che generino sviluppo, investimenti duraturi, all’interno di politiche green, intelligenti e a prova di futuro. Lo Stato investe sui piccoli Comuni e siamo convinti possa continuare a farlo positivamente nel perimetro prezioso della legge 158/2017, unica in Europa», conclude il Presidente della Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani. Di seguito il link con i Comuni beneficiari sul territorio nazionale e, a seguire, lo stralcio con gli enti locali ricompresi nelle province della Campania.


ECCO TUTTI I COMUNI BENEFICIARI IN ITALIA E IN CAMPANIA


Il Decreto

Assegnazione ai comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti del contributo per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, per l’anno 2021. Misura del contributo assegnato 81.300,81 euro (Art. 30, comma 14-bis, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, 58).

  • Italia: Regioni a statuto ordinario e regioni Siciliana e Sardegna | Scarica il documento
  • Provincia di Avellino: CAIRANO, CASSANO IRPINO, CHIANCHE, GRECI, MONTAGUTO, MONTEVERDE, PAROLISE, PETRURO IRPINO, ROCCA SAN FELICE, SALZA IRPINA, SAN NICOLA BARONIA, SANT’ANGELO ALL’ESCA, SANT’ANGELO A SCALA, SENERCHIA, SORBO SERPICO, TORRIONI, TREVICO, TUFO, VILLAMAINA.
  • Provincia di Benevento: ARPAISE, CAMPOLATTARO, CASTELFRANCO IN MISCANO, GINESTRA DEGLI SCHIAVONI, PIETRAROJA, SAN LUPO, SAN NAZZARO, SANTA CROCE DEL SANNIO, SANT’ARCANGELO TRIMONTE, SASSINORO.
  • Provincia di Caserta: CIORLANO, FONTEGRECA, GALLO, GIANO VETUSTO, LETINO, ROCCAROMANA, ROCCHETTA E CROCE, SAN GREGORIO MATESE, SAN PIETRO INFINE, TORA E PICCILLI, VALLE AGRICOLA.
  • Provincia di Salerno: ALFANO, ATRANI, BELLOSGUARDO, CAMPORA, CANNALONGA, CASTELNUOVO DI CONZA, CONCA DEI MARINI, CONTRONE, CORLETO MONFORTE CUCCARO VETERE, FURORE, ISPANI, LAURITO, MAGLIANO VETERE, MONTEFORTE CILENTO MORIGERATI, OTTATI, PERITO, PERTOSA, ROMAGNANO AL MONTE ROSCIGNO, RUTINO, SACCO, SALVITELLE, SAN MAURO CILENTO, SAN MAURO LA BRUCA, SANT’ANGELO A FASANELLA, SANTOMENNA, SERRAMEZZANA, STELLA CILENTO, STIO, TORTORELLA, VALLE DELL’ANGELO.
Il Viminale, sede del Ministero dell’Interno

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