Ad Ariano riapre Medicina, il Vicesindaco Grasso: ora gli ambulatori

A partire da oggi 2 febbraio l'unità operativa complessa di medicina generale riapre i battenti, ma il vice sindaco chiede all'Asl di fare pressione sulla Regione Campania per la riapertura dei servizi sanitari che non sono garantiti dai distretti sanitari

Riapre il reparto di medicina ad Ariano. Sacrificato sia nella prima che nella seconda ondata dei contagi, il reparto di medicina riapre i battenti per consentire all’ospedale di affrontare l’attività ordinaria.

Carmine Grasso, medico chirurgo

Un segnale ritenuto importante dalla città, atteso non solo dall’ospedale, ma anche dal territorio, che nell’ultimo anno ha rinunciato ad una delle unità operative di maggior riferimento. “Finalmente possiamo tornare ad offrire assistenza ai pazienti non Covid” ha annunciato il vice sindaco Carmine Grasso, anche in veste di medico chirurgo del Frangipane. “L’unità Operativa di medicina è stata completamente dedicata al Covid, per questo il consiglio comunale di Ariano ha fatto voti affinchè potesse tornare ad occuparsi delle consuete attività di cura. Oltre alla pandemia, i cittadini hanno rinunciato alle cure, sia anziani che cronici, e questo non era ancora accettabile. E’ accaduto che i pazienti erano costretti a sostare in pronto soccorso per giorni” continua Grasso. Con l’apertura del reparto Covid al Frangipane, tutte le unità operative e dipartimentali potranno tornare alla ordinaria attività. “Riapre il reparto di medicina ad Ariano ma ora chiediamo all’Asl di Avellino di fare voti presso la Regione Campania e ottenere una deroga per la ripaertura degli ambulatori, che sono aperti all’esterno solo parzialmente” puntualizza. “Si tratta però di un servizio fondamentale che non possiamo continuare a trascurare, anche alla luce del fatto che diverse branche non sono garantire dal distretto sanitario”. Ad oggi risulta attivo l’ambulatorio di cardiologia, mentre Grasso chiede la riapertura di quelli chirurgici e neurochirurgici. Altro aspetto tutt’altro che secondario è l’utilizzo dei locali degli ambulatori come punto vaccinale, dove è stata registrata la partecipazione del personale sanitario per la somministrazione della seconda dose. “Sulla vaccinazione il calendario è ormai completato: merito di una buona collaborazione fra Asl e ospedale. Adesso però è arrivato il momento di riaprire anche gli ambulatori, compatibilmente con le necessità della vaccinazione. Riteniamo che la campagna di immunizzazione ora possa svolgersi sul territorio, e come già accaduto nei mesi scorsi, il Comune si impegna a garantire l’utilizzo di strutture per ospitare personale e cittadini. Penso al palazzetto dello sport o ad altre strutture”. Il Comune ora attende una nuova convocazione dell’Asl per organizzare la vaccinazione agli ultra 80enni che si stanno prenotando sul link della piattaforma Sinfonia.

Il presidio ospedaliero Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino

“Su questo aspetto non siamo ancora informati, ma il Comune è pronto a fare la sua parte e a garantire il supporto necessario. Già in una precedente riunione con la manager dell’Asl di Avellino congiuntamente ai 29 comuni del distretto sanitario, sono state definite le coordinate di massima. Ora attendiamo indicazioni di dettaglio” conclude.


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