Il Pd irpino si è compattato in un momento difficile per costruire il futuro oltre l’emergenza sanitaria, ha affermato a Lioni Rosa D’Amelio, Presidente del Consiglio Regionale della Campania uscente. Nel pomeriggio ha inaugurato il primo dei due comitati che la accompagneranno nella campagna elettorale a partire da domani.
Al Corso Umberto n.50 di Lioni, dove ha aperto la sede, sono intervenuti alla sua prima uscita pubblica da candidata il Sindaco di Lioni, Yuri Gioino, il Presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto e Sindaco di Calabritto, Gelsomino Centanni. In sala c’era Giuseppe Di Guglielmo, ex segretario provinciale del PD, già assessore al Comune di Calitri. La presidente del consiglio regionale uscente Rosa D’Amelio ha aperto la campagna elettorale nel suo paese natale, sottolineando che «proprio su queste strade nascerà e si svilupperà l’auto del futuro, nell’ambito del progetto Borgo 4.0», dando appuntamento al taglio del nastro per il comitato di Avellino. Parole di elogio e di stima sono state pronunciate dal sindaco Yuri Gioino, che ha ricordato quanto fondamentale rappresenti il dialogo istituzionale tra la Regione Campania e gli enti locali per «garantire risposte concrete alle esigenze della gente».
«NELLA PROSSIMA LEGISLATURA SERVIZI E INFRASTRUTTURE PROGRAMMATI SARANNO LA BASE PER UNA NUOVA FASE DELL’IRPINIA». Nel suo primo intervento elettorale, Rosa D’Amelio ha lanciato segnali politici precisi in casa Pd, dopo le polemiche che hanno preceduto la presentazione della lista, ma si è concentrata soprattutto sui contenuti. Dopo aver ringraziato gli amministratori locali presenti, ha rivolto un saluto particolare a Veronica Barbato, delegata nazionale di Coldiretti e Maria Tortoriello prossima delegata regionale di Coldiretti. «Questa campagna elettorale si apre in modo anomalo», ha esordito, ricordando di aver a lungo indugiato prima di ricandidarsi. «Avevo deciso di cedere il testimone, ma il Covid e l’emergenza sanitaria mi hanno fatto cambiare idea», ha spiegato, entrando poi nel merito. «La crisi in cui siamo entrati come Campania, come Mezzogiorno, come Paese in un’Europa attraversata dal virus in maniera tragica, non finirà a breve. C’è bisogno di responsabilità, continuità nella competenza, un disegno strategico mirato a costruire una nuova prospettiva che ci consenta di ripartire dopo l’emergenza sanitaria». Il futuro richiederà la realizzazione di un patto per sostenere le imprese dando servizi e infrastrutture. Molto si è fatto, ha spiegato ricordando il laboratorio dell’innovazione finanziato in Alta Irpinia per la mobilità e l’automotive, citando l’alta velocità-capacità in Valle Ufita, lo sblocco della Sanità dopo dieci anni di commissariamento e la sua ricostruzione in corso. «Nella prossima Legislatura serviranno misure mirate sul piano sociale, del welfare e per la competitività dei progetti industriali», ha spiegato. «Mi impegnerò per impedire la desertificazione delle aree interne e per drenare le risorse europee in sostegno dell’occupazione giovanile». Citando la Ema, ha ricordato che i grandi investimenti produttivi restano sul territorio fino a quando le condizioni di agibilità consentono la crescita.
«IRPINIA E CAMPANIA UNITE PER VINCERE LA SFIDA DEL LAVORO E DELLA CRESCITA». In questo quadro, Rosa D’Amelio ha lanciato un appello alla coesione delle forze sociali, istituzionali, delle rappresentanze politiche e del volontariato, ma non solo. «Aorirà un comitato elettorale anche ad Avellino, perché dobbiamo unire la provincia». All’Alta Irpinia ha ricordato che il territorio ha forti potenzialità «ma deve mantenere una sua rappresentanza forte e autorevole, in linea con la tradizione iniziata mezzo secolo fa». Per questo ha chiesto ai suoi elettori di «votare con criterio», prevedendo che il Centrosinistra eleggerà tre consiglieri su quattro e che i partiti maggiori sono favoriti, ma anche quelli chiamati ad essere più responsabili e competenti».
«UNA SCELTA CERTA IN TEMPI INCERTI». Concludendo il suo intervento, esprimendo soddisfazione per una lista del Partito Democratico costruita sulla competenza e l’appartenenza, si è detta orgogliosa di esserne la capolista ed ha chiesto di essere confermata in una fase densa di incognite come quella di questi e dei prossimi mesi: «Una scelta certa in tempi incerti».
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