Andreina Pellegrino conquista il Grand Prix di Pontecagnano

BODY BUILDING. L'atleta 27enne di Cassano Irpino ha ottenuto il secondo posto nella categoria 'bikini' in una competizione fra veterane. Esulta il preparatore atletico Virginio Granese campione mondiale di body building 2013: nuovo successo per la squadra

Andreina Pellegrino conquista il Grand Prix di Pontecagnano. Andreina Pellegrino della scuderia “Virginio Granese” conquista il secondo posto del Gran Prix “Friends of Iron” a Pontecagnano, gareggiando insieme a sette atlete di altissimo livello. Alla seconda gara della sua vita, la body builder di Cassano Irpino è arrivata ad un soffio dalla vittoria, conquistando un ottimo risultato per sè e per il preparatore atletico. Il campione mondiale di body building 2013 Virginio Granese si afferma in qualità di preparatore e celebra i risultati dei suoi atleti, che si stanno facendo strada fuori e dentro i confini nazionali. Dalla palestra di Sant’Angelo dei Lombardi, divenuta un punto di riferimento provinciale per gli allenamenti ma anche per il recupero della forma fisica e mentale, gli atleti celebrano l’ennesimo risultato. La vittoria incassata da Andreina Pellegrino per la categoria “bikini” infatti, insieme ad altri premi conquistati in Germania da un atleta di Sant’Angelo dei Lombardi e in Italia da uno di Aquilonia, fanno della palestra una meta di appassionati provenienti da tutta Italia ma anche di curiosi. “La palestra celebra l’ottimo posizionamento di una nostra atleta che ha conquistato un secondo posto gareggiando con veterane, e incarnando i canoni richiesti dalla competizione che sono la bellezza, la tonicità e la definizione che non deve sfociare in lineamenti troppo marcati” ha spiegato il coach Granese.

Andrea Pellegrino e Virginio Granese

“Le competizioni al femminile non privilegiano la durezza dei muscoli, ma valutano la bellezza fisica ed estetica, il viso, il corpo del suo complesso e la qualità della pelle. Sempre più atleti si iscrivono da noi non solo per competere alle gare, ma anche per aumentare la loro autostima e la sicurezza personale” continua. “Chi gareggia viene considerato come un esempio da seguire, ma tanti altri che non ambiscono al palco, adottano il ‘protocollo Granese’ che prevede un piano alimentare ad hoc e uno di allenamenti specifici e personalizzati, per cambiare stile di vita. Una sana alimentazione e un buon programma di allenamento trasformano le persone in positivo: mi occupo non solo di ragazzi con problemi di obesità, ma anche di signore di tutte le età, fra gli altri”. Grazie ai social network, le attività della palestra vengono seguite in Repubblica Dominicana, Amsterdam, Malta. “Il nostro obiettivo è quello di vincere il maggior numero di gare, quindi lavoriamo per altre competizioni e per portare a casa nuove vittorie. La mia personale attività atletica continua, ma oggi sono interessato a completare gli studi universitari e a seguire i miei atleti. Spesso ci prepariamo insieme per le gare e questo mi consente di accompagnarli nel percorso e di offrire loro un supporto reale e costante” conclude.


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