Il nuovo ospedale di Solofra servirà due province: 11,5 milioni per il ‘Moscati bis’. Ecco il cronoprogramma

A Napoli sono stati ricevuti dal Governatore della Campania Vincenzo De Luca i sindaci del bacino di utenza del distretto sanitario. Concordato il piano operativo per il rilancio della struttura

Il nuovo ospedale di Solofra servirà due province, quelle di Avellino e di Salerno, nel cuore della Valle Irno. Saranno investiti oltre 11 milioni per rafforzare l’ospedale di Solofra, inquadrato dalla Regione Campania come una struttura strategica, riferimento tra le due conurbazioni esterne di Avellino e Salerno.

Il pronto soccorso del presidio ospedaliero Landolfi di Solofra

Lo ha annunciato la Giunta Regionale, al termine di una riunione convocata dal Presidente De Luca a Napoli. Ai lavori hanno partecipato i sindaci dei Comuni del bacino di utenza del presidio ospedaliero di Solofra. Il confronto è servito ad affrontare in maniera conclusiva e definitiva il piano di rilancio della struttura. Il presidio ospedaliero Agostino Landolfi di Solofra «deve continuare a servire il bacino di utenza della Valle dell’Irno, ma affinché ciò si realizzi pienamente è improcrastinabile la messa in sicurezza l’ospedale», si legge nella nota diramata al termine della riunione.

Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca in conferenza stampa

Di qui la necessità di rendere operativo un piano per la messa in sicurezza. Nel dettaglio, la Regione ha stanziato circa 10 milioni di euro a tal fine, ed ha reso immediatamente disponibili i primi 2 milioni per l’antincendio. L’Azienda, in aggiunta, «ha deciso di ammodernare con fondi propri una sala operatoria i cui lavori, sono iniziati il 23 luglio scorso. Inoltre, a seguito della recente programmazione regionale per il rafforzamento della rete ospedaliera, si procederà all’inizio dei lavori di realizzazione di 4 posti letto di Terapia intensiva tramite anticipazione di 500mila euro da fondi aziendali». Accolte le richieste dei Sindaci per quello che riguarda il Pronto Soccorso. Complessivamente, l’investimento di cui è destinatario l’ospedale ammonta a 11,5 milioni, «a conferma della volontà di qualificare e potenziare la struttura», si conclude la nota regionale. Gli impegni assunti dalla Regione Campania con i Comuni di Solofra, Montoro e Serino sono vincolati ad un cronoprogramma, quindi saranno verificabili. L’intero progetto dovrà essere completato entro la fine dell’inverno 2021.

I Sindaci di Serino, Solofra e Montoro, Vito Pelosi, Michele Vignola e Girolamo Giaquinto

NUOVO OSPEDALE DI SOLOFRA, LE RICHIESTE SUL TAPPETO. Le richieste presentate dai sindaci alla Regione Campania riguardano il riassetto e il potenziamento del plesso, una volta adeguato. Gli investimenti tengono conto di una riprogrammazione che dovrà attivare reparti, aumentare e migliorare la dotazione professionale. I Sindaci chiedono di rendere compiuto il passaggio dell’Ospedale Landolfi di Solofra nell’Azienda San Giuseppe Moscati, ottenendo una serie di impegni. Si sollecita il riconoscimento dei 151 posti letto complessivi, con terapia intensiva e lungodegenza. Si richiede il trasferimento dal plesso avellinese della Città Ospedaliera, del Reparto di Geriatria, tra gli altri, ma anche l’investimento in polo specialistico di oculistica di cui si parlò diffusamente in occasione della conferenza stampa tenuta a Solofra il primo ottobre 2018, quando ci fu il passaggio di consegne tra Asl e Moscati. Infine, resta in campo il progetto di un centro di ricerca per la medicina del lavoro, che consentirebbe a Solofra di assumere un ruolo di riferimento nel contesto campano, presidiando un distretto industriale riconosciuto a livello non solo nazionale.


Il cronoprogramma
Il nuovo ospedale di Solofra servirà due province: il cronoprogramma

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