Centro Democratico Campania riparte ad Avellino

Il partito di Bruno Tabacci e Raimondo Pasquino sarà coordinato in Irpinia da Giuseppe Antonio Solimine. La sfida nel Centrosinistra in vista delle elezioni regionali

Raimondo Pasquino, già Rettore dell’Università di Salerno, in un momento del confronto sulle aree urbane della Campania nel novembre 2011 ad Avellino

La sezione di Avellino del Centro democratico Campania comunica di aver riavviato in provincia la propria attività politica. “Il Partito facente capo all’onorevole Tabacci vuole ritornare ad essere protagonista di una nuova stagione politica in campania e in Irpinia, dopo il successo elettorale dell’ultima competizione regionale, quando elesse due consiglieri”, si legge in un nota. Il Centro Democratoco si riorganizza ad Avellino per “tornare ad essere protagonista per una nuova stagione politica fatta di un ritrovato impegno”. Coordinatore provinciale del partito è stato nominato Giuseppe Antonio Solimine, che attraverso il comunicato “ringrazia quanti hanno scelto Centro democratico nella precedente competizione elettorale e li invita ritornare a fare politica dentro il partito, per ridare slancio all’azione politica senza individualismi ma insieme per il bene della nostra comunità Irpina”, si legge nella nota. “Vogliamo cambiare senza salti nel buio, Vogliamo essere nel Centro Sinistra con pari dignità e con regole chiare”, consapevoli che “occorre rilanciare una coalizione che sia coesa ma anche capace di affrontare i problemi e dare soluzioni mettendo da parte personalismi, rancori o vecchie faide”. Per Solimine “deve finire il tempo del tutti contro tutti. Occorre riformare tutto in questo Paese a partire dal modo di intendere la politica, partendo da quello che abbiamo, l’obiettivo dovrà essere la sburocratizzazione della macchina amministrativa e burocratica dello Stato, ridando alla politica la primogenitura della proposta”.


Centro Democratico, tornare a fare politica tra la gente

di Giuseppe Antonio Solimine

Giuseppe Antonio Solimine

Penso che ritornare alla politica “ragionata, pensata, confrontata” sia il modo giusto e corretto di rappresentare gli interessi della gente. Ritornare a fare politica tra la gente è per la gente questo è il cambiamento. Riscoprire Valori e sentimenti è l’unico modo di bloccare la deriva populista
Ritornare a parlare ai giovani non con la presunzione di sapere tutto ma alimentando il dialogo e il dibattito sulle prospettive di questo paese sulle sue speranze e sulla necessità che la persona, l’uomo deve ritornare al centro delle nostre preoccupazioni
Merito e competenze che debbono essere cercate e impegnate con i fatti e non con le parole. Il paese ha bisogno di Padri Nobili e non di dittatorelli più o meno anziani o pseudo giovani. La politica servizio e non la politica al servizio delle proprie ambizioni. Padri nobili che assecondano e accompagnano il reicambio della classe politica senza prevaricazioni e senza imposizioni
Occorre ritrovare l’etica della politica dov’è l’impegno deve significare anche onesta sui fatti negli atteggiamenti nelle decisioni
Il rinnovamento va costruito dall’interno e con l’impegno
Questo è quello che mi ha spinto a riprovare a dare un contributo aderendo alla proposta politica di “Centro Democratico Campania”
Abbiamo aderito all’invito del prof Pasquino Raimondo già MAGNIFICO RETTORE del campus universitario di Fisciano. Una persona attenta alle dinamiche della nostra società ma soprattutto attento ai giovani del nostro territorio. Da qualche giorno abbiamo avviato una campagna di contatto e di ascolto perché vorremmo trovare quattro candidati da inserire in lista che abbiano competenza che siano disponibili e soprattutto che abbiano voglia di fare bene nell’interesse delle nostre comunità. Non ci sono Candidati già precostituiti quindi la selezione avverrà con una valutazione condivisa. Quattro candidati due donne e due uomini. Facciamo uno sforzo a scegliere e proporre bene i nostri rappresentanti che se adeguatamente sostenuti potrebbero fare la differenza vera della rappresentanza Imprenditori, Imprenditrici Amministratori, uomini Donne della società civile rendetevi protagonisti del vostro del nostro destino è di quello dei nostri figli un voto dato per amicizia ci sta bene ma un voto dato per convincimento è più importante. Abbiamo bisogno che i partiti in coalizione della provincia di Avellino questa volta lavorino ad un progetto comune prima e non dopo le elezioni, in trasparenza e assumendosi impegni precisi nei confronti dell’irpinia
Lavoro, Sviluppo, Attenzione al sociale saranno le priorità per il Centro democratico e farà la sua battaglia in tutte le sedi per rilanciare questi temi e sui quali si impegnerà con gli elettori Irpini”


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