Rete di Open Fiber ad Avellino e 32 Comuni nel 2022

Slittano i lavori per la infrastrutturazione digitale della provincia di Avellino. La maggior parte dei cantieri calendarizzati nel 2021, fra cui Avellino. Cablati solo i comuni di Nusco e Sant'Angelo dei Lombardi

La rete di Open Fiber ad Avellino e 32 Comuni irpini slitta al 2022. L’aggiornamento sui tempi di completamento della infrastruttura arriva mentre i piccoli Comuni puntano su una rete wireless, un Wi-Fi a distanza per consentire a imprese e cittadini di beneficiare del programma di aiuti predisposti dal Governo ed efficientare i servizi anche nelle aree cosiddette “bianche” o “a fallimento di mercato”. La soluzione prospettata dall’Uncem- Unione Nazionale Comune ed Enti Montani- spalanca le porte agli operatori privati che potrebbero investire nelle aree periferiche del Paese per colmare il grave ritardo del Piano nazionale di attuazione della banda larga, che anche a causa del lockdown ha congelato lo stato di avanzamento dei lavori. Il servizio in wireless potrebbe rappresentare una soluzione accettabile anche in provincia di Avellino, per aderire al piano dello sviluppo proposto dal Premier Conte che scommette sugli investimenti nel digitale, ma anche per produrre concretamente quel piano di rilancio degli investimenti atteso dalle industrie e dalle attività produttive. Tutta l’impalcatura economica pianificata in Irpinia si regge sull’infrastrutturzione digitale: dal borgo 4.0 di Lioni alla reindustrializzazione di Valle Ufita, dalla stazione Hirpinia dell’alta capacità ferroviaria all’esportazione del brand vinicolo delle tre Docg. Il piano attuale prevede infatti che l’80 per cento delle abitazioni sia servito da infrastruttura FTTH, e che il restante 20 per cento venga servito invece da tecnologia FWA ovvero un wireless senza fili. Ma ad oggi la priorità sulla connessione è divenuta prioritaria, per i servizi telematici ma anche per le scuole che hanno adottato la didattica a distanza. A tale proposito il 6 maggio scorso il Comitato per la Diffusione della Banda Ultralarga (Cobul) ha stanziato 1,5 miliardi in voucher per facilitare l’accesso alla banda ultra larga. Una misura considerata rivoluzionaria dal Mise, che ha offerto un sostegno a oltre a 2,2 milioni di cittadini e 430mila imprese: ogni impresa beneficerà di un contributo di 500 euro per la connettività ad almeno 30 Mbits o di 2.000 euro per la connettività fino a 1 Gbits.

La sede del Ministero dello Sviluppo Economico

I voucher erogati dal Ministero potrebbero rivelarsi di prioritaria importanza nella manovra di rilancio del tessuto produttivo e delle esportazioni, per accrescere la competitività e favorire la coesione dei territori. In Campania, e dunque anche in provincia di Avellino, si attende il completamento dei lavori di Open Fiber, che con un investimento pubblico da 140 miloni di euro gestisce l’appalto dei lavori in tutti i comuni del territorio regionale. In tutta la Campania i vertici sono riusciti a concludere appena tre conferenze di servizi e i comuni in cui il cablaggio è concluso e l’infrastruttura è disponibile sono davvero pochi.

I RITARDI DELLA BANDA ULTRALARGA IN IRPINIA. In provincia di Avellino la banda ultralarga risulta disponibile soltanto a Nusco e a Sant’Angelo dei Lombardi. In quest’ultimo caso però- come confermato dalle compagnie telefoniche- restano scoperte le ramificazioni sui percorsi principali, che risultano interamente cablate.

Mercogliano, alle porte di Avellino e alle falde del Partenio

Oltre all’interruzione dei lavori causate dall’emergenza sanitaria, il ritardo pare sia imputabile anche alle amministrazioni comunali, che devono autorizzare lo strumento della Conferenza di Servizi per procedere alla semplificazione delle procedure. In Irpinia l’ente Provincia sembra avere manifestato non poche riserve ai lavori di scavo di Open Fiber, contestando il mancato rispetto delle normative, danni alla pavimentazione stradale e quindi alla sicurezza delle strade provinciali. Su 118 comuni, oltre ai casi di completamento sopra citati, in molti casi i lavori sono rinviati al 2021 e addirittura nel caso di Mercogliano e Petruro Irpino al 2022; mentre in altri i cantieri risultano aperti o in fase di analisi.

LA SITUAZIONE NEI COMUNI: LA RETE COMPLETATA. La rete di Open Fiber ad Avellino provincia sta arrivando con tempi sfalsati. Stando all’ultimo aggiornamento del 3 marzo scorso, i lavori sono stati completati- e dunque attendono la disponibilità degli operatori- a Bisaccia, Bonito, Casalbore, Manocalzati, Monteverde e Vallesaccarda. I cantieri risultano invece aperti ad Ariano Irpino, Aiello del Sabato, Andretta, Bagnoli Irpino, Scampitella, Roccabascerana, Lacedonia, Mirabella Eclano, Montecalvo Irpino, San Nicola Baronia, San Sossio Baronia, Senerchia, Montefalcione, Monteforte, Montemiletto, Rocca San Felice, Rotondi, Santa Paolina, Serino, Torella dei Lombardi, Trevico, Tufo, Vallata, Zungoli, Candida, Caposele, Castel Baronia, Frigento, Gesualdo, Guardia Lombardi. In chiusura invece ci sono i cantieri dei comuni di San Michele di Serino, Venticano e Villamaina.

I CANTIERI IN APERTURA. Fra i cantieri in apertura troviamo invece: Carife, Castelfranci, Contrada, Forino, Morra De Sanctis, Quindici, Santa Lucia di Serino, Savignano Irpino e Villanova del Battista. In fase di progettazione sono invece i cantieri nei comuni di Calabritto, Cassano Irpino, Cervinara, Chianche, Fontanarosa, Greci, Aquilonia, Santo Stefano del Sole, Taurasi, Lapio, Montemarano, Sturno, Lauro, Lioni, Melito Irpino, Salza Irpina, Moschiano, Teora, Paternopoli, Prata Principato Ultra, Sant’Angelo a Scala, Sant’Angelo all’Esca. In fase di analisi sono i comuni di Atripalda, Avella, Baiano, Cairano, Calitri, Cesinali, Flumeri, Grottaminarda, Montella, Mugnano del Cardinale e Torrioni.

Una vista del centro urbano della città di Avellino

I LAVORI RINVIATI AL 2021. La rete di Open Fiber ad Avellino e in oltre 30 Comuni dovrà attendere. Rinviati al 2021 sono i Comuni di: Avellino, Altavilla Irpinia, Capriglia, Sirignano, Solofra, Sorbo Serpico, Sperone, Summonte, Taurano, Torre le Nocelle, Volturara Irpina, Chiusano San Domenico, Conza della Campania, Domicella, Grottolella, Luogosano, Marzano di Nola, Montaguto, Montefredane, Montefusco, Montoro, Ospedaletto d’Alipinolo, Pago del vallo di Lauro, Parolise, Pietradefusi, Pietrastornina, Pratola Serra, Quadrelle, San Mango sul Calore, San Martino Valle Caudina, San Potito Ultra, Sant’Andrea di Conza.


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