‘Folla ai funerali a Saviano. La Procura indaga anche a Baiano

L'ORDINANZA STABILISCE L'ISOLAMENTO DELLA CITTADINA FINO AL 25 APRILE. Sanzionata la violazione del distanziamento sociale. Bloccato accesso e uscita dal Comune per consentire di identificare i partecipanti al rito funebre. La magistratura ha aperto un fascicolo

La folla ai funerali a Saviano del sindaco Carmine Sommese ha avuto conseguenze durissime per la comunità di Saviano. Il Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca ha firmato l’ordinanza che mette in quarantena il Comune fino al 25 aprile. Sulla vicenda indaga la Procura di Nola. Dovranno essere rintracciate anche le persone che hanno partecipato al saluto alla salma del sindaco nelle due tappe di Baiano e Nola, prima del rito funebre.

FOLLA AI FUNERALI A SAVIANO, L’ORDINANZA FIRMATA NELLA NOTTE TRA SABATO E DOMENICA. Dopo la riunione notturna della task force regionale, che ha valutato la situazione del Comune di Saviano, il provvedimento con decorrenza immediata. (Leggi l’Ordinanza n.35 del 19/04/2020) Il Comune viene isolato dopo che nel pomeriggio di sabato centinaia di persone hanno violato le regole sul distanziamento sociale, riunendosi per le strade in occasione delle esequie del sindaco. «La messa in quarantena per il Comune di Saviano, è stata una decisione inevitabile per impedire il sorgere di un focolaio di contagio a tutela della salute dei cittadini di Saviano, di quella dei Comuni vicini, e di un intero territorio densamente abitato», ha dichiarato Vincenzo De Luca, per il quale in Campania i positivi al Covid-19 sono ancora troppi per abbassare la guardia. «E’ stato anche un atto di rispetto per la figura di un grande medico e della sua famiglia, che avrebbe per primo sollecitato comportamenti responsabili» e «una decisione che rende merito al sacrificio compiuto da tanti cittadini che hanno rispettato le regole». L’ordinanza, ha concluso, «ripristina la dignità e onora l’impegno civile di tutta la nostra comunità». La decisione della Regione Campania è stata adottata dopo che dalla serata di sabato sono stati avviati accertamenti, disposti a seguito di un preventivo colloquio tra De Luca e il Prefetto. L’allarme era stato lanciato nel pomeriggio. «L’assembramento dei cittadini a Saviano per la morte di Carmine Sommese, deceduto ieri a causa del Covid-19, è il modo peggiore per dare l’ultimo saluto al primo cittadino e medico morto in trincea per salvare vite umane.  Intervenga subito il presidente De Luca», aveva detto il sindaco del vicino Comune di Camposano, Francesco Barbato, stigmatizzando quello che ha definito «il grave atto di irresponsabilità da parte dei cittadini». La famiglia di Carmine Sommese aveva chiesto alla comunità di astenersi dalla partecipazione alle esequie, come atto di responsabilità per il contenimento del coronavirus.

LE LIMITAZIONI. Di seguito il dispositivo contenuto nell’ordinanza firmata per sanzionare la folla ai funerali a Saviano in violazione delle norme sul distanziamento sociale. «Ferme restando le misure statali e regionali già vigenti a fini di contenimento e di prevenzione del contagio nel territorio regionale, con decorrenza immediata e fino al 25 aprile 2020, salva ogni ulteriore determinazione sulla base degli accertamenti sanitari conseguenziali al presente provvedimento, con riferimento al Comune di Saviano (NA) sono disposte e seguenti misure: divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui ivi presenti; divieto di accesso nel territorio; sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità».

FOLLA AI FUNERALI DI SOMMESE. SARANNO IDENTIFICATI I PARTECIPANTI PER LE MISURE DI PREVENZIONE INDIVIDUALI. «I media hanno documentato lo svolgimento, nel comune di Saviano di una cerimonia funebre con una massiccia partecipazione popolare, nella misura di alcune centinaia di persone, senza rispetto del necessario distanziamento sociale», si premette nell’ordinanza. «Si ritiene utile l’adozione di adeguate misure precauzionali volte a contenere ogni possibilità di diffusione del contagio, analoghe a quelle già adottate in alcuni territori comunali campani, per evitare precauzionalmente l’accesso e l’uscita dal relativo comune, nelle more della identificazione dei numerosi partecipanti all’evento e all’attivazione di misure di prevenzione individuali». La misura eccezionale «al fine di prevenire rischi di diffusione del contagio da Covid-19, potenzialmente elevati in considerazione del numero dei partecipanti all’evento e delle modalità documentate di svolgimento dell’evento medesimo, che in un’area densamente popolata possono determinare un elevato e grave pericolo, vanificando i risultati sin qui conseguiti in termini di progressiva riduzione dei contagi».

LA LETTERA AL GOVERNATORE. Il Sindaco di Camposano aveva espresso rammarico per l’accaduto, scrivendo una lettera al Governatore. «L’assembramento dei cittadini a Saviano per la morte di Carmine Sommese, deceduto ieri a causa del Covid-19, è il modo peggiore per dare l’ultimo saluto al primo cittadino e medico morto in trincea per salvare vite umane.  Intervenga subito il presidente De Luca», ha commentato il sindaco del vicino comune di Camposano, Francesco Barbato che stigmatizza il grave atto di irresponsabilità da parte dei cittadini. «È stato il miglior modo per diffondere il virus», scrive il Sindaco in una nota. «Il cordoglio per la dipartita di Sommese si è tramutato in un pericoloso assembramento che espone i cittadini del territorio ad  un contagio di massa. Migliaia di persone si sono riversate in strada. Un comportamento irresponsabile: noi sindaci ogni giorno ci battiamo per evitare che la gente si riversi in strada», prosegue Francesco Barbato, che ricorda l’attenzione del defunto Carmine Sommese per il contenimento del virus. «Lo faceva Carmine nella sua Saviano, lo faccio io a Camposano addirittura fermando anche individualmente i cittadini del mio paese che, per fortuna, da settimane si presenta con strade deserte.

«LA FOLLA AI FUNERALI DI SOMMESE NEI VIDEO PUBBLICATI SUI SOCIAL». Il Sindaco di Camposano riferisce di filmati sui social: «Ho visto a Saviano vere e proprie fiumane di persone che hanno atteso per ore l’arrivo del corteo funebre. Tutto ciò rischia di vanificare il nostro lavoro e l’impegno dei cittadini che da oltre un mese sono chiusi in casa. Dov’era lo Stato? Come è possibile che sia avvenuto tutto ciò?». E conclude: «Dispiace che il tutto sia avvenuto nonostante la famiglia del sindaco Sommese avesse fatto un comunicato con il quale chiedeva alla città di non partecipare al rito funebre», conclude Barbato.


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