Chiudere i cantieri non protetti da coronavirus, appello della Filca Cisl al Prefetto di Avellino

Il Responsabile Filca Cisl AST Avellino Giovanni Lo Russo segnala la necessità di attuare norme contro il contagio di Covid-19 nei luoghi di lavoro, verificando il rispetto del DPCM 11 marzo 2020 in Irpinia, «a partire dalla SSV LIoni Grottaminarda»

Stamane la Filca Cisl ha inviato una lettera a mezzo posta certificata al Prefetto di Avellino, proponendo di «chiudere i cantieri non protetti da coronavirus», sulla base di verifiche immediate della situazione. Ne dà notizia il Responsabile Filca Cisl AST Avellino, Giovanni Lo Russo, che segnala la necessità di attuare norme contro il contagio di Covid-19 nei luoghi di lavoro.

Giovanni Lo Russo, Filca Cisl

«Se fino a qualche giorno fa il maggiore pericolo erano gli infortuni, ora nei cantieri edili si aggiunge un altro invisibile e non meno pericoloso». Per questo il sindacato propone di «chiudere i cantieri non protetti da coronavirus», fermando i lavoro nei luoghi di lavoro non sicuri. «Tutelare i lavoratori edili è un dovere al quale tutti sono chiamati, le istituzioni come gli imprenditori», afferma Lo Russo, ricordando i contenuti dell’ultimo DPCM 11 marzo (art.1 Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale) e all’emergenza più ampia che tutto il territorio nazionale vive, vi è una forte preoccupazione sui luoghi di lavoro».

Un cantiere della SSV Lioni Grottaminarda nella parte ufitana del tracciato, nei pressi di Grottaminarda

«NECESSARI I DISPOSITIVI DI SICUREZZA». La preoccupazione del sindacato per le misure di «sicurezza anti-coronavirus nei cantieri irpini» è acuita «per la difficoltà di reperire dispositivi di sicurezza personale, al momento indispensabili, ai sensi dell’art. 7 lettera d), per continuare a svolgere l’attività lavorativa nei cantieri». In particolare si segnalano impedimenti in molte fasi di lavoro a mantenere «la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, così come per il trasporto degli addetti nei furgoni, la difficoltà a raggiungere i luoghi di lavoro, la difficoltà di alloggiamento ed alimentazione per il personale fuori sede», afferma Responsabile Filca Cisl AST Avellino. «L’emergenza sanitaria necessita della massima attenzione, non solo di tutti i cittadini, ma in particolar modo degli operatori del settore, affinché prendano coscienza dell’emergenza economica, che inevitabilmente si sta determinando, per attivare tutti gli strumenti a sostegno dei lavoratori e delle imprese». Giovanni Lo Russo conclude chiedendo attenzione per le costruzioni. «Riteniamo che il nostro settore debba usufruire di tutte le misure di sostegno per salvaguardare i livelli occupazionali e che venga osservato e monitorato per evitare ricadute ancor più gravi».

SSV Lioni Grottaminarda

SULLA SSV LIONI-GROTTAMINARDA. La Filca Cisl sottolinea la situazione, tra i tanti, dei cantieri della Lioni-Grottaminarda «sollecitati perché ad horas vengano attuati tutti i protocolli e dispositivi per il contenimento del contagio virale e il rispetto assoluto delle distanze interpersonali». E cita Franco Turri, Segretario Generale della Filca Cisl:
«Di fronte a una vita umana non c’è lavoro, opera o business che tenga».


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