Un monito alla difesa della Costituzione Italiana, fonte di libertà, democrazia e rispetto dei diritti umani rivolge Liliana Segre agli studenti irpini. Lo ha scritto pochi giorni fa, in vista dalla Giornata della Memoria. Invitata in Irpinia da Antonio De Feo per raccontare la sua storia, ma impossibilitata a partecipare, la senatrice a vita ha inviato un suo breve scritto. La Giornata della Memoria oggi coincide con lil 75esimo anniversario dell’apertura dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, il 27 gennaio 1945, alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Sono molti gli appuntamenti commemorativi in Italia. Alla Camera dei Deputati sarà proiettato il documentario “Una tragedia italiana” dedicato agli eccidi tra Emilia-Romagna e Toscana dopo l’8 settembre del 1943. A Bagnoli Irpino si ricorderà Gaetano Iannella, un eroe che ha vissuto l’inferno del campo di concentramento 10B di Auschwitz dal 1943 al 1945. Ecco il testo del messaggio inviato da Liliana Segre agli studenti irpini.
«Miei cari ragazzi e ragazze,
da oltre un anno ho rinunciato (complice l’età) alla mia missione naturale: incontrare i giovani nelle scuole. Per trent’anni ho raccontato agli studenti la ‘mia memoria’, perché bisogna rompere il silenzio. Un Paese che ignora il proprio passato non può avere un futuro. Ecco perché spetta a voi, nuove sentinelle, l’esercizio infaticabile sulla memoria, che è la ricucitura (imperfetta) di un percorso di guarigione civile, percorso che serve a mantenere in buona salute la democrazia. Il principio democratico è formidabile, immaginate un albero i cui principali rami richiamino pace, eguaglianza e libertà. Spero mi saprete perdonare per l’assenza, vi consegno idealmente il più affettuoso dei saluti e degli auguri. Il futuro è nelle vostre mani e la stella polare che vi guiderà si chiama Costituzione.
Liliana Segre
L’INVITO. «Qualche mese fa chiesi alla senatrice Liliana Segre di venire in Irpinia per raccontare la sua esperienza nel lager. Purtroppo tale invito venne declinato per oggettive difficoltà», spiega Antonio De Feo, che l’ha invitata in occasione della Giornata della Memoria. «Allora ho ricontattato la senatrice Segre e le ho chiesto di inviare ai nostri ragazzi, agli studenti irpini, un messaggio. La sua risposta, come sempre non si è fatta attendere», aggiunge De Geo, che commenta le parole scritte dalla senatrice a vita. «Ci ha regalato una parola dolce e pesante allo stesso tempo. Un macigno e un impegno che ci chiedono di continuare la sua opera, di diffondere la sua testimonianza». In questo messaggio, «il richiamo alla Costituzione diventa, per noi, la ‘stella polare’, cioè l’unica certezza, il punto fisso che permette all’uomo di non perdersi mai e di non smarrire la sua umanità».
INIZIATIVA A SAN MICHELE DI SERINO. L’Irpinia non dimentica la Shoah e si mobilita per rinnovare nella Giornata della memoria la narrazione dell’Olocausto in Europa. “Per non dimenticare…” è il titolo dell’evento proposto dal Circolo del Partito Democratico di San Michele di Serino in occasione della Giornata della Memoria. Questo pomeriggio convegno nella sala consiliare di San Michele di Serino dalle ore 18.30.
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