Un casello autostradale ‘Ufita’ per collegare l’A16 a piattaforma logistica e stazione Hirpinia

LA PROPOSTA DEL SINDACO DI VALLESACCARDA ALLA REGIONE CAMPANIA. Franco Archidiacono anticipa il tema del dibattito del prossimo 29 gennaio ad Ariano Irpino: il riammagliamento funzionale del territorio all'alta capacità, e la presentazione del masterplan della comunità montana dell'Ufita per l'incremento di servizi e terziario

Il Sindaco di Vallesaccarda, Franco Archidiacono

Realizzare un casello autostradale “Ufita” sulla A16 Napoli Canosa, fra Flumeri, Grottaminarda e Villanova del Battista, per rendere accessibile lo scalo merci che sorgerà tra la piattaforma logistica e la stazione Hirpinia. Questa la proposta che sarà avanzata alla Regione Campania dal sindaco di Vallesaccarda Franco Archidiacono all’incontro di Ariano Irpino calendarizzato per il prossimo 29 gennaio. Il convegno è stato organizzato per discutere di opportunità, progettualità e risorse collegate alla costruenda Stazione Hirpinia. Archidiacono anticipa il tema del suo intervento e sottolinea la necessità di pianificare il riammagliamento infrastrutturale del territorio intorno alla stazione dell’alta velocità, “per evitare l’esempio di Acerra, terminal aperto al pubblico prima di essere opportunamente collegato al sistema autostradale, stradale e dei trasporti”. Per far cogliere all’Irpinia le opportunità dello scalo ferroviario, sottolinea, “occorrono collegamenti reali per realizzare concretamente quel processo di sviluppo a cui i territori lavorano da decenni” spiega. Superata e acquisita la certezza sulla costruzione dell’opera, è arrivato il momento di discutere con la Regione Campania degli impegni da assumere per le infrastrutture collaterali. “E’ necessario avviare la pianificazione di un casello autostradale ‘Ufita’ all’altezza della località Murge di Flumeri, per garantire un collegamento diretto con l’area industriale di Valle Ufita, e mitigare la congestione del traffico concentrato su Grottaminarda, che soprattutto il lunedì è impraticabile” argomenta il sindaco. “La stazione dell’alta capacità sarà un catalizzatore del traffico merci, supportato dalla piattaforma logistica adiacente alla Industria Italiana Autobus, ma va unito alla A16 con una uscita del casello autostradale alternativo a Grottaminarda”.

“NECESSARIO UN PIÙ FUNZIONALE SBOCCO AUTOSTRADALE PER LA ZES CAMPANIA”. Altra argomentazione a supporto della pianificazione di un secondo casello autostradale è l’apertura della Zes in Valle Ufita, strettamente collegata al progetto di re-industrializzazione dell’area messo in campo dall’Unione dei Comuni Terre dell’Ufita, Invitalia e Regione Campania, che mirano a ricostruire e rafforzare l’intero tessuto produttivo della zona.

Un casello autostradale ‘Ufita’ per lo scalo merci fra piattaforma logistica e stazione Hirpinia

Il dibattito sulle opere collaterali alla Stazione Hirpinia da discutere con la Regione Campania e con il delegato del tavolo tecnico della Regione Campania all’alta capacità Napoli- Bari Costantino Boffa, prevede una concreta pianificazione geografica, discussa e redatta negli uffici della Comunità Montana dell’Ufita. “La Fondo Valle Fiumarella metterà in relazione 8 comuni, e prevede uno sbocco all’altezza della zona fiera di Ariano, in prossimità della stazione, e chiederemo di sbloccare la bretella di Ariano Irpino, da Cardito al Miscano, in aggiunta al completamento della Lioni- Grottaminarda, per garantire i collegamenti con l’Alta Irpinia” continua. All’incontro promosso ad Ariano dal Partito Democratico interverrà anche il presidente della Montana dell’Ufita Giuseppe Leone, per la presentazione di un masterplan, redatto dai tecnici dell’ente sulla base delle indicazioni politiche degli amministratori, sullo sviluppo dei servizi e del terziario. Il plico sarà consegnato alla Regione Campania, per una valutazione complessiva sulla fattibilità e la capacità di impegno di spesa. “Chiederemo impegni concreti su interventi che sono necessari alla funzionalita della stazione Hirpinia e al percorso di sviluppo che intendiamo mettere in campo”, prosegue Archidiacono. “La progettazione proposta dall’Unione Terre dell’Ufita è relativa specificatamente alle opere connesse al tracciato della ferrovia, su cui gli amministratori si sono pronunciati in conferenza”, chiarisce il Sindaco: “Mentre Grottaminarda discute delle opere di compensazione, Vallesaccarda parla della viabilità che consente di arrivare alla stazione”.

Stazione Hirpinia, esterno del terminal ferroviario lungo la linea di alta capacità velocità Napoli Bari

“UN PIANO SOSTENIBILE DI INVESTIMENTI”. Le opere elencate dal sindaco di Vallesaccarda non impongono una lievitazione dei costi, precisa. “La Lioni- Grottaminarda è gia in cantiere per essere completata, mentre la Fondo Valle Fiumarella è già stata inserita dalla Regione Campania in un fondo di rotazione con un impegno di 24 milioni di euro; la Provincia di Avellino ha già finanziato per 26 milioni di euro con l’Amministrazione Gambacorta la realizzazione della bretella ad Ariano Irpino che dovrà decongestionare Cardito, e unire l’Ufita al Miscano. Manca il casello autostradale “Ufita”, su cui dovranno ragionare Società Autostrade, Regione Campania, Anas, Governo e i Comuni di Flumeri, Grottaminarda e Villanova del Battista per la collocazione. Su questo attendiamo un pronunciamento della Regione, in occasione dell’incontro del 29 gennaio” conclude.


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