Tesseramento Pd concluso ad Avellino, con recupero di iscrizioni nelle ultime ore, che hanno portato il conto a 668. In attesa del dato ufficiale i numeri che circolano confermano le previsioni della vigilia con l’area dell’amministrazione comunale di Avellino in minoranza. I termini per le iscrizioni sono scaduti alle ore 13.00 di oggi. Il calo di adesioni rispetto al 2018 è di circa 400 tessere, perfettamente in linea con la flessione fisiologica registrata in Italia anche per effetto della rivalutazione della tessera. La ripartizione delle iscrizioni consegna all’area Festa- Petitto una previsione di 250- 270 iscritti su 668. Vanno ad Area Dem 180-200 tessere, all’area Cipriano-Petracca circa 120, all’area D’Amelio 70 con una quota di tessere singole registrate a Via Tagliamento che dovranno essere assegnate per competenza ai diversi circoli.
A questo punto, non sussiste più il rischio di una proroga del tesseramento vista la risposta che c’è stata in città, ma anzi dopo oltre 10 anni la città di Avellino ha i numeri per poter eleggere il proprio segretario. L’ultimo è stato il professor Francesco Barra nel lontano 2008, poche settimane dopo la scissione dei popolari di De Mita. In attesa di avere i dati al livello provinciale, tra le varie componenti l’attenzione è focalizzata sui tempi, i modi, i contenuti dell’assise. Tutti guardano all’esempio di Napoli, dove si è celebrato un congresso da settimane in un clima di concordia e di agibilità politica garantita dal commissario, nominato dopo l’azzeramento deciso dal giudice.
Con le elezioni regionali fissate a maggio, nel mese di gennaio c’è tutto il tempo a questo punto per indire il congresso, celebrarlo e restituire democraticamente agli iscritti la sovranità che, al netto del pronunciamento del tribunale, in considerazione dei vari commissariamenti, manca dalle dimissioni del segretario regolarmente eletto Carmine De Blasio. La commissione per il tesseramento prenderà atto dei dati di Avellino e di tutti gli altri circoli dopo Capodanno, quando deciderà se concedere una proroga di due o tre giorni per i comuni caudini colpiti dalla alluvione della scorsa settimana. A cavallo dell’Epifania toccherà al commissario Aldo Cennamo di adempiere al mandato ricevuto dal segretario nazionale Nicola Zingaretti. Nella comunicazione inviatagli dal segretario Zingaretti lo scorso 26 luglio si dà incarico al commissario designato di “avviare nei tempi e nei modi che riterrà congrui l’inter congressuale per l’elezione del nuovo segretario e dei nuovi organismi provinciali”. Con l’adempimento del tesseramento ormai esaurito l’iter congressuale è di fatto in corso. Mancano le date per le assemblee a livello territoriale e provinciale. Con il tesseramento Pd concluso ad Avellino si volta pagina.
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